Questo sabato, UD Las Palmas giocherà contro Girona allo stadio di Gran Canaria per un incontro di LaLiga EA Sports che servirà a valutare le reazioni di entrambe le squadre. Il team giallo ha recentemente interrotto una serie di oltre otto mesi senza vittorie, trionfando a Valencia con un punteggio di 2-3, mentre il Girona ha recuperato da un passo falso in campionato perdendo contro la Real Sociedad (0-1), per poi ottenere una storica vittoria in Champions League contro il Slovan Bratislava (2-0).
Las Palmas ha ritrovato il sorriso lunedì scorso, giorno in cui Diego Martínez, nuovo allenatore galiziano, è subentrato a Luis Carrión. Il Girona, oltre a dover fare a meno di Iván Martín, è alle prese con vari infortuni tra cui quelli di Yáser Asprilla, Daley Blind, Bryan Gil, Pau López, Portu, Oriol Romeu, Abel Ruiz, Jhon Solís e Viktor Tsygankov.
I canari non sono riusciti a conquistare punti contro il Girona nelle ultime dieci sfide ufficiali, con tre pareggi e sette vittorie per gli avversari dal 2017. Tra queste, due successi nella scorsa stagione: un 1-0 firmato Portu e un 0-2 con reti di David Lopez e Artem Dovbyk.
La recente vittoria di Las Palmas ha riacceso le speranze di permanenza nella categoria, e ora ambisce a vincere di fronte ai propri tifosi, dato che l’ultima vittoria in casa risale a febbraio. Per ottenere questo, oltre al buon risultato proprio, dovranno tener conto anche di ciò che avverrà nelle altre partite. Martínez potrà contare su Sandro Ramírez, come annunciato dal giocatore sui social media, mentre Marvin Park, alle prese con un infortunio risalente alla partita contro Osasuna a settembre, non sarà disponibile.
Diego Martínez potrebbe riproporre la stessa formazione vista a Mestalla, con l’importante novità di Kirian Rodríguez, schierato in un ruolo più offensivo del solito e con minore coinvolgimento nella creazione del gioco. Il centrocampista tinerfeño si posizionerà dietro Fábio Silva, a rischio di squalifica per aver collezionato già quattro cartellini gialli, il che potrebbe mettere in pericolo la sua partecipazione alla partita contro l’Atlético de Madrid (domenica 3 novembre). Questa sarà la prima di due sfide consecutive per Las Palmas nella capitale, seguita da un incontro con il Rayo Vallecano, previsto solo cinque giorni dopo.
Per quanto riguarda il Girona, attualmente al dodicesimo posto in classifica, la squadra dovrà affrontare una serie di infortuni per tornare a conquistare i tre punti in campionato. Dopo la vittoria ottenuta contro il Slovan Bratislava nella Champions League, il Girona ha infatti celebrato martedì il suo primo successo europeo, con le reti di Miguel Gutiérrez e Juanpe Ramírez, che hanno riacceso le speranze di avanzare nella competizione. Tuttavia, il trionfo ha comportato l’infortunio di Iván Martín, che resterà ai margini per due o tre settimane. Le notizie positive per Míchel Sánchez includono il ritorno di Blind, fondamentale in difesa, anche se difficilmente partirà titolare. Aggiunge inoltre che in LaLiga potrà contare sui giovani attaccanti Gabriel Misehouy e Minsu Kim, quest’ultimo debutto nel match contro la Real Sociedad della settimana scorsa (1-2) in cui ha preso parte. Entrambi potrebbero iniziare dal primo minuto questo sabato, considerando la scarsità di opzioni sulle fasce, con Arnaut Danjuma come unico esterno disponibile, e in mediana, con Yangel Herrera come unico specialista, valutando anche la possibilità di spostare Ladislav Krejci, David López o Arnau Martínez in quel ruolo.
Arnau, terzino considerato da Míchel “uno dei calciatori giovani più intelligenti del mondo”, ha ricoperto inizialmente il ruolo di regista e successivamente quello di ala durante la sfida contro il Slovan. Le numerose assenze rendono la situazione attuale del Girona piuttosto delicata, ma la squadra si prepara ad affrontare il terzo incontro di sette in appena 22 giorni, con l’obiettivo di vincere per distaccarsi dalla zona pericolosa della classifica e concentrarsi sugli obiettivi più ambiziosi. Ripetere il terzo posto della scorsa stagione sembra un’impresa ardua, ma i tifosi sperano che il Girona possa competere per un ritorno in Europa. Prima di affrontare Las Palmas, la squadra si trovava in dodicesima posizione, avendo già incontrato otto delle prime undici squadre. Una vittoria contro i canari permetterebbe di eguagliare il record di vittorie consecutive di questa stagione (2) e di confermare le positive sensazioni e la crescita mostrata nelle ultime settimane, oltre a diventare il ‘nemico giurato’ dell’undici canario.