Il Villarreal è riuscito a superare l’estremo difensore del Real Valladolid, Karl Hein, per conquistare una vittoria per 1-2 e consolidarsi nella zona Champions. Gli avversari hanno trovato nel portiere estone un autentico salvatore, capace di compiere interventi spettacolari che hanno evitato un passivo ancor più pesante, specialmente nelle fasi finali dell’incontro.
I gialli sono partiti in vantaggio grazie a un gol di Barry al 29′, ma i padroni di casa hanno pareggiato con un penalty di Sylla al 60′. Tuttavia, la determinazione del Villarreal ha dato i suoi frutti quando Ayoze ha siglato il gol decisivo all’84’.
Questa vittoria segna la quarta volta in stagione che il Villarreal si impone in trasferta con il punteggio di 1-2, replicando risultati precedenti contro Sevilla, Mallorca e Espanyol.
Il Villarreal cercava di ritrovare la vittoria allo stadio José Zorrilla dopo la sconfitta contro il Real Madrid e il pareggio interno contro il Getafe, puntando a mantenere la propria posizione in Champions. Dall’altro lato, il Valladolid vedeva il match come un’opportunità per invertire la rotta e allontanarsi dalle zone basse della classifica.
I locali si sono presentati con un’unica modifica, quella di Lucas Rosa, rientrato titolare dopo aver scontato una squalifica. Il Submarino giallo, invece, ha dovuto sostituire Bailly per infortunio con Diego Costa in difesa e ha scelto Pépé come punto di riferimento in attacco al posto di Gueye.
Il Real Valladolid ha iniziato il match controllando il possesso della sfera e creando notevoli occasioni sulle fasce con Moro e Anuar. Tuttavia, l’ottima prestazione di Diego Conde ha impedito ai padroni di casa di mettere a segno ulteriori pericoli. Dopo appena tre minuti, Conde ha bloccato un tiro insidioso di Albiol, senza sorpresa per il portiere. All’11’ Barry ha provato a colpire a rete dopo un recupero, cercando di infilare il pallone nell’angolo superiore della porta di Hein, ma il tentativo è risultato impreciso. Un’altra parata da parte di Conde al 27′ ha negato il gol a Moro, che si era presentato solo davanti al portiere grazie a un assist di Amallah.
Quando la partita sembrava più emozionante, Barry ha realizzato il gol dello 0-1 al 29′, sfruttando un pregevole cross di Femenía dalla destra con un colpo di testa. Barry, insistentemente propositivo, meritava il suo gol. Poco prima dell’intervallo, Pepe ha avuto l’opportunità per ampliare il punteggio, ma Hein ha sventato il suo tentativo, così come un’altra occasione di Barry, che si era dimostrato molto attivo negli ultimi minuti della prima frazione.
Nella ripresa, l’intensità è rimasta alta. Un potente tiro di Baena, mirato all’angolo lontano, per poco non ha portato al raddoppio, mentre il secondo tentativo, ancora di Baena, è finito alto. Al 60′, il Valladolid ha pareggiato grazie a un rigore: Logan Costa, nel tentativo di sottrarre palla a Sylla, lo ha travolto concedendo il penalty, che Sylla ha trasformato ingannando Diego Conde, il quale si è tuffato sul lato sbagliato.
Nel 73′, Karl Hein intervenne nuovamente per salvare la situazione dopo un’azione di Ilias Akhomach sulla fascia destra, dove superò Lucas Rosa e mise il pallone in area per il tiro al volo di Gueye. Poco dopo, il portiere estone si distese per parare un potente sinistro di Ilias Akhomach, costringendolo a volare per deviare il tiro. Un intervento fondamentale per mantenere il punteggio invariato.
Nel 79′, il Villarreal ebbe un’altra occasione ghiotta che si infranse sul palo a causa di un tiro di Pape Gueye. Ancora una volta, Hein si dimostrò l’eroe della serata, respingendo un altro tiro da fuori area di Pépé con il piede sinistro, costringendolo a tuffarsi in basso. Con il Villarreal sempre più proiettato in attacco, la ricompensa arrivò sotto forma di gol all’84’: Ayoze riuscì a superare la difesa di Hein grazie a un cross di Baena dalla corsia destra, colpendo di testa per segnare il secondo gol. I gialli continuavano a tentare in ogni modo possibile, e finalmente raggiunsero il meritato gol, consolidando così la loro posizione per la Champions.