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Imanol: “È essenziale saper affrontare la competizione e conquistare la vittoria, anche quando il gioco non è al massimo livello.”

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Dopo l’ultima sessione di allenamento prima dell’incontro con l’Osasuna, Imanol si è presentato ai giornalisti con idee ben precise: “Vincere è fondamentale, e in questi ultimi match ci siamo riusciti. Dobbiamo vedere se possiamo proseguire su questa strada, in particolare per quanto riguarda il trionfo, poiché è chiaro che non sempre mostreremo il nostro miglior gioco.

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L’importante è sapere come competere e portare a casa i punti, anche nei momenti meno brillanti. Speriamo di riuscirci domani”, ha commentato Imanol, riferendosi ai risultati positivi recenti. La squadra ha evidenziato un miglioramento nei risultati, avendo conseguito due vittorie e un pareggio nelle ultime tre gare, ma l’allenatore di Oriot sta del tempo rimarcando che c’è ancora molto da raffinare: “Siamo sicuramente sulla buona strada, ma non siamo ancora al nostro massimo. Dobbiamo perfezionarci sia in difesa che in attacco. Questo è solo l’inizio e con tre competizioni in palio, c’è parecchio su cui lavorare per crescere individualmente e come squadra”, ha aggiunto, mostrando autocritica. Quella di domani sarà la seconda stracittadina di questa stagione ad Anoeta; nel primo incontro, il team vitoriano ha avuto la meglio, quindi i giocatori affronteranno la partita con grande determinazione: “Sappiamo quanto significhi questo derby contro l’Osasuna e vogliamo vincere”. Riguardo il fattore campo: “Abbiamo dimostrato di essere competitivi in trasferta, ma è un peccato che negli ultimi anni non siamo riusciti a regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi. Non credo dipenda solo dal gioco, ma piuttosto da episodi singoli e dall’incapacità di chiudere le partite quando eravamo superiori agli avversari; questo è l’aspetto su cui dobbiamo lavorare”, ha concluso. Riguardo gli avversari, Imanol è consapevole della difficoltà del match. Nonostante il cambio di allenatore avvenuto quest’estate, l’Osasuna ha mantenuto una certa continuità: “Ci sono delle sfumature, ma rimane l’Osasuna di sempre. Conservano la loro identità”.

Le squadre rivali sono molto insidiose nelle fasce; attualmente, credo siano il secondo team con la maggior parte dei cross. Hanno una buona capacità di attacco e riescono a portare molti giocatori in area avversaria. In fase difensiva, il loro impegno è notevole e mostrano grande determinazione. Non sarà una sfida semplice”, osservava, ricordando che la squadra di Rossoblù è stata l’unica a segnare quattro gol al Barcellona. Riguardo alla lista dei convocati, esprimeva soddisfazione per aver potuto reintegrare alcuni giocatori esclusi dalla partita contro il Maccabi: “I giocatori convocati sono stati scelti perché in forma e pronti a scendere in campo. Zakharyan e Marín sono stati esclusi per infortunio, mentre Urko e Maguna per scelte tattiche”. Riguardo Zakharyan, chiariva: “Nonostante abbia partecipato a qualche allenamento, il suo recupero è ancora lontano; non ha completato nessuna sessione e ha molto da recuperare. Ha ancora problemi alla caviglia e sembra che ci vorrà del tempo,” ha dichiarato Imanol, aggiungendo che Sucic è in ottime condizioni dopo aver superato il contagio da COVID.

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