Uno dei marcatori della Real è Óskarsson, che, insieme a Kubo, condivide il titolo di capocannoniere della squadra, avendo realizzato due gol. È arrivato all’ultimo momento del mercato, quasi all’ultimo secondo, e ha impiegato sei partite per segnare i suoi primi due gol con la Real.
Nonostante il suo buon inizio, l’islandese fatica a trovare un posto come attaccante titolare. Imanol sta effettuando molte più rotazioni rispetto ad altri anni, e come ha affermato dopo la partita contro il Maccabi, il successo è dovuto alle sostituzioni effettuate in precedenza, ma Orri non sembra essere una presenza fissa.
In Europa, Sadiq sembra essere l’attaccante principale, avendo iniziato entrambe le partite a cui ha potuto partecipare. Oyarzabal è considerato dal tecnico oriotarra un giocatore versatile, spesso schierato in attacco. La situazione di Óskarsson è interessante. Non ha ancora completato una partita, né ha mai iniziato due match consecutivi. A Valladolid ha ottenuto la sua prima occasione da titolare, ma è stato sostituito al 61′ dal capitano; nel successivo incontro contro il Nizza, ha giocato meno di 12 minuti. La prossima volta che ha iniziato da titolare è stata contro l’Anderlecht, insieme a Sadiq, ma al 75′ è stato sostituito; nell’incontro successivo non ha giocato nemmeno un minuto. L’ultima volta che Orri è partito dal primo minuto è stata contro il Girona, dove ha avuto due buone opportunità che non si sono concretizzate in gol, ma al 65′ è tornato in panchina. Infine, giovedì scorso contro il Maccabi, non ha giocato nemmeno un minuto, segnando così il suo secondo incontro senza minuti sul campo.