Il Leganés, in cerca di riscatto, aspira a tornare al successo dopo ben otto partite senza vittorie. Domenica si confronterà con il temibile Celta de Vigo, guidato da Claudio Giráldez, allo stadio di Butarque, nell’undicesima giornata di LaLiga EA Sports.
La squadra galiziana ritrova Iago Aspas e Ilaix Moriba, assenti nell’ultimo incontro contro il Real Madrid, conclusosi con una sconfitta di 0-1. Nonostante il risultato negativo, il Celta ha mostrato buone qualità e si trova attualmente in decima posizione con 13 punti, frutto di quattro vittorie, un pareggio e cinque sconfitte.
Offensivamente, il Celta è aggressivo, avendo segnato 17 gol e subendone altrettanti, evidenziando la sua capacità di creare molte occasioni ma anche le lacune in difesa.
D’altro canto, il CD Leganés sta cercando di interrompere una striscia negativa di otto partite senza vittoria. Recentemente ha subito una sconfitta per 3-1 contro l’Atlético di Madrid, dove il gol di Yvan Neyou è stato ribaltato dalla squadra di casa. Fino ad ora, i pepineros hanno conquistato un’unica vittoria, ottenuta per 2-1 contro il UD Las Palmas nella seconda giornata del campionato. Da quel momento, il Leganés non è riuscito a vincere e ora spera di invertire questa dinamica. Una vittoria davanti al proprio pubblico sarebbe cruciale per la classifica, attualmente occupano la diciassettesima posizione con 8 punti, ottenuti da una vittoria, cinque pareggi e una sconfitta, e sono vicini alla zona retrocessione.
Il CD Leganés sta riscontrando difficoltà nel concretizzare le opportunità, avendo segnato solo 6 reti in 10 partite. Tuttavia, la squadra si distingue per la sua solidità difensiva, avendo subito 12 gol nello stesso numero di incontri. Questa robustezza difensiva rappresenta un buon punto di partenza per cercare di avanzare nel gioco. Recentemente, si sono uniti alla squadra il centravanti Miguel de la Fuente, in arrivo dall’Alavés, e Juan Cruz dal Real Betis. Migliorare l’attacco è stato un obiettivo chiave per il Leganés, e si aggiungono anche a Haller. È fondamentale ora che gli attaccanti facciano un passo avanti, specialmente contro un Celta che ha mostrato vulnerabilità nella propria retroguardia.