García Pimienta non considera il Sevilla impegnato nella corsa per l’Europa

Il tecnico del Sevilla, Francisco Javier García Pimienta, non condivide il parere di alcuni suoi giocatori, come Gudelj, che hanno recentemente indicato come obiettivo ritornare a competere in Europa dopo la vittoria contro l’Espanyol e la buona forma della squadra, tranne che per la sconfitta pesante contro il leader a Montjuïc.

Il coach barcellonese ha voluto smorzare l’entusiasmo, esprimendo chiaramente il suo punto di vista durante una discussione sportiva su Canal Sur Radio. “In questo momento, non sono sicuro che diventeremo una squadra da competizione europea,” ha detto. “Stiamo attraversando una fase diversa, ma non per questo migliore o peggiore.

Abbiamo un gruppo nuovo con un potenziale significativo e stiamo instaurando un progetto con ampi margini di miglioramento. Dobbiamo continuare a progredire. Abbiamo ancora molte settimane davanti per crescere,” ha aggiunto.

Negli ultimi cinque incontri, il Sevilla ha conquistato 10 punti, frutto di tre vittorie (contro Valladolid, Betis e Espanyol) e un pareggio a San Mamés. Nonostante gli infortuni, García Pimienta si mostra contento del progresso della squadra, che sta adattandosi a un approccio di gioco più combinativo e rischioso nella fase di costruzione, pur aggiungendo che non si fissa su uno stile rigidamente definito. “Il mio obiettivo è vincere, indipendentemente dal modo in cui lo facciamo. Se prima di una partita mi dici che giochiamo in un certo modo e vinciamo, accetto. Ma non esiste una formula magica; devo lavorare su ciò che ritengo sia migliore per ogni singolo incontro. Siamo in un club diverso rispetto a Las Palmas, con aspettative diverse, quindi sono io a dovermi adattare,” ha osservato. Inoltre, García Pimienta non crede che la rosa manchi di qualità.

“Osservo dei talenti che hanno il potenziale per realizzare certe giocate che in passato potevano sembrare più difficili. Credo di essermi adattato e penso che anche i giocatori stiano trovando il loro equilibrio con le nostre idee. Questo è evidente sia negli allenamenti che nelle partite, ed è un’interazione interessante tra la squadra e lo staff tecnico”, ha sottolineato.

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