Dopo la sconfitta del Real Madrid sabato e del Atlético de Madrid domenica, quest’ultimo cadendo per 1-0 contro il Betis a causa di un autogol di José María Giménez, non ci sono più squadre imbattute in questa stagione di LaLiga.
L’Atletico, guidato da Simeone, era l’ultimo rimasto senza sconfitte, visto che il giorno precedente il Real Madrid era stato pesantemente battuto dal FC Barcelona con un punteggio di 4-0 nel proprio stadio. Per quanto riguarda la squadra catalana, che ora occupa il primo posto in classifica, aveva già subito una sconfitta durante l’ottava giornata, perdendo 4-2 contro Osasuna a El Sádar.
L’Atletico sperava di mantenere la sua striscia di imbattibilità, ma la prestazione deludente al Benito Villamarín ha infranto quel sogno. Non solo la partita è stata poco brillante, ma c’è anche una tendenza preoccupante: il gruppo ha conquistato solo una vittoria nelle ultime sei partite in tutte le competizioni. Negli ultimi due incontri ha subito solo sconfitte. La gara, caratterizzata da molte occasioni, è stata sbloccata da un autogol di Giménez al terzo minuto, mentre tentava di deviare un cross di Ez Abde. Nonostante il Betis abbia avuto molte chance per aumentare il divario, ha faticato a essere preciso, lasciando il match aperto. Dopo l’intervallo, i giocatori di Simeone hanno reagito e, nel finale, il nazionale argentino Ángel Correa ha colpito due volte il legno.
La sconfitta allontana ulteriormente l’Atlético dal Barcellona, portando il distacco a dieci punti. La squadra di Madrid si trova ora a quattro lunghezze dal Real Madrid e scivola al quarto posto, con un solo punto di vantaggio sul Villarreal, il quale ha ottenuto una vittoria in trasferta a Valladolid (1-2) nel weekend, rafforzando così la propria candidatura per la Champions. Anche il Betis, che attualmente occupa il quinto posto in condominio con l’Osasuna, contribuisce a questa corsa dopo aver fermato l’avanzata della Real Sociedad con un punteggio di 0-2.