Potrebbe essere questa l’ultima annata di Andrea Berta con l’Atlético?

Nell’estate appena trascorsa, l’Atlético de Madrid ha portato a termine uno dei suoi più ambiziosi mercati di trasferimenti degli ultimi dieci anni. Ha investito 180 milioni di euro per acquisire Julián Álvarez, Conor Gallagher, Robin Le Normand e Alexander Sorloth, oltre alle cessioni di Clément Lenglet e Juan Musso.

Andrea Berta, il direttore sportivo dei Colchoneros, ha avuto molto lavoro da fare, non solo per le nuove entrate ma anche per le uscite. Giocatori come Joao Félix, Samu Omorodion, Morata, Soyuncu, Vermeeren, Mouriño e Savic, insieme alle cessioni di Saúl, Carlos Martín e Moldovan, hanno animato il mercato.

A gestire le operazioni più rilevanti, tra cui quelle di Álvarez, Le Normand e Sorloth, è stato il CEO Miguel Ángel Gil Marín. Inoltre, l’arrivo di Carlos Bucero come nuovo responsabile della direzione sportiva ha avuto un ruolo cruciale nelle uscite. Bucero ha preso su di sé molte responsabilità in quest’ultima finestra di mercato, il che potrebbe preannunciare cambiamenti significativi per la prossima stagione. Secondo il giornalista Tomeu Maura, durante la trasmissione ‘Club de Uría’, si prevede che questa sarà l’ultima stagione di Andrea Berta come direttore sportivo del club. L’aumento di influenza di Bucero all’interno dell’organizzazione e la lunga permanenza di Berta potrebbero giustificare la sua partenza.

Berta è entrato nell’Atlético nel 2013, lavorando al fianco di José Luis Pérez Caminero, e nel 2017 è diventato il principale responsabile della direzione sportiva. Sotto la sua guida, che ha coinciso con quella di Diego Pablo Simeone come allenatore, il club ha ingaggiato talenti di alto livello come Jan Oblak, José María Giménez, Antoine Griezmann, Rodri Hernández e Ángel Correa.

Durante la sua permanenza nel club, sono state conquistate due Lighe, tre Europa League, tre Supercoppe UEFA, una Supercoppa di Spagna e una Coppa del Re. Negli anni di maggiore successo sportivo per l’Atlético, Berta si è affermato come un direttore sportivo molto ricercato. Club come PSG, Juventus, Roma, Inter di Milano, AC Milan e Manchester United, tra gli altri, hanno espresso interesse nei suoi confronti. Ho ricevuto proposte di grande valore, ma ha scelto di rimanere con il club rojiblanco.

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