Sabato, Mestalla si trasformerà in un vero e proprio vulcano di entusiasmo per sostenere un Valencia distante dai traguardi che desidera raggiungere. In aggiunta, i valenciani avranno di fronte un Real Madrid carico dopo l’assegnazione del Pallone d’Oro, un riconoscimento che molti ritengono dovesse andare a Vinicius.
Questo, ovviamente, potrebbe accrescere l’attenzione su Mestalla. Tuttavia, il tecnico Rubén Baraja ha tentato di calmare le acque, affermando che i tifosi del Valencia saranno presenti per sostenere la squadra, mentre Vinicius giocherà per il Real intentando di dare il massimo.
Baraja, confrontato sul suo futuro, ha ricevuto numerose domande riguardo a Vinicius e agli insulti razzisti che hanno caratterizzato il recente Clásico contro Raphinha e Lamine Yamal, senza che ci siano state conseguenze nel calcio spagnolo. “Il Valencia ha già scontato una punizione che considero ingiusta e ha fatto il possibile per migliorare la situazione. Ciò che accade in altri contesti non rientra nelle mie competenze,” ha ribadito Baraja. Come ex centrocampista, ha voluto sottolineare l’importanza di Rodri, evidenziando che possiede tutte le qualità per meritare il Pallone d’Oro e che il suo rendimento è straordinario. “Ho giocato in quel ruolo e posso dire che è un grande talento; sono felice che un giocatore spagnolo abbia raggiunto un simile traguardo.” Infine, ha riconosciuto la forza del Madrid, ma ha sottolineato che i suoi giocatori hanno ancora possibilità, nonostante la situazione attuale. “Ci sono partite molto competitive e difficili, ma il nostro focus è sulla Coppa di domani e parleremo del Real Madrid al momento opportuno. Certo che abbiamo fiducia di ottenere un buon risultato contro di loro.”
