Il RCD Espanyol affronta un periodo difficile con l’imminente Tourmalet che si presenterà a novembre. La squadra di Manolo González, reduce da un allenamento in preparazione al match di coppa di giovedì contro il San Tirso a Riazor (19.00), ha subito la sua seconda sconfitta consecutiva contro il Sevilla, segnando la quinta perdita nelle ultime sei partite (contro Real Madrid, Villarreal, Real Betis, Athletic Club e, appunto, il Sevilla).
Questa serie negativa è in netto contrasto con l’inizio promettente del campionato, in cui dopo aver perso i primi due match (contro Valladolid e Real Sociedad), erano riusciti a racimolare sette punti, pareggiando al Metropolitano e battendo Rayo e Alavés in casa.
Da quel momento sono trascorsi 44 giorni, durante i quali l’unico motivo di gioia è stato il trionfo sul Mallorca in occasione del ritorno di Sergi Darder. Venerdì, la tifoseria ha nuovamente manifestato il proprio malcontento nei confronti del presidente Chen Yansheng.
Il futuro non sembra affatto brillante. Domenica (16.15), l’Espanyol farà ritorno a Montjuïc, dopo 15 anni di trasferimento a Cornellà-El Prat, per affrontare il FC Barcelona, in gran forma dopo aver surclassato Bayern Monaco (4-1) e Real Madrid (0-4) al Bernabéu. Sei giorni più tardi (sabato 9/11, 18.30), i biancoblu giocaranno di nuovo in casa contro un Valencia in crisi, attualmente all’ultimo posto e con soli sette punti accumulati in 11 giornate (mentre l’Espanyol è un punto sopra la zona retrocessione, con 10 punti).
Si svolgerà un combattimento cruciale per la salvezza tra due squadre storiche del nostro campionato che stanno vivendo un momento difficile, unite da un fattore comune: la pessima gestione di Rastar e Meriton. Míchel, l’allenatore della squadra, è pronto a recuperare alcuni calciatori. Dopo un’altra pausa per le nazionali, la prossima sfida si disputerà a Montilivi (sabato 23 novembre, ore 18.30), dove l’Espanyol affronterà un Girona che si presenta molto diverso rispetto a quello battuto a Las Palmas, dato che il tecnico Míchel Sánchez potrà contare su elementi come Iván Martín, Bryan Gil, Viktor Tsygankov e Abel Ruiz, tutti fondamentali per le sue strategie e attualmente in fase di recupero da infortuni.