Il derby di Barcellona torna in Prima Divisione, questa volta a Montjuïc, dove l’RCD Espanyol farà il suo ritorno domenica alle 16:15, dopo 15 anni dal suo spostamento a Cornellà-El Prat. I pericos, che in questa occasione giocheranno in trasferta, si preparano ad affrontare il FC Barcelona, attuale capolista di LaLiga EA Sports e reduce dalla vittoria nel Clasico contro il Real Madrid (0-4).
Tuttavia, arrivano a questa sfida con due sconfitte consecutive e un totale di cinque in sei partite recenti, una serie di risultati poco incoraggianti che ha portato a un’atmosfera non proprio ottimistica tra i tifosi. In aggiunta, i blaugrana avranno avuto una settimana di riposo, mentre gli uomini in bianco e blu devono ancora disputare un match di Coppa giovedì contro il San Tirso, a Riazor, alle 19:00.
Joan Collet, presidente dell’Espanyol dal 2012 al 2016, ha espresso chiaramente questo pessimismo nei microfoni di ‘Llobregat Blanc-i-Blau’. “Sfortunatamente, le possibilità sono davvero scarse”, ha dichiarato l’ex presidente. “Anzi, non ho nemmeno intenzione di guardare la partita: scomparirò per un po’, spegnerò il telefono e al termine vedrò cosa è successo. Non si tratta solo di mancanza di speranza, ma mi tolgono anche l’entusiasmo”, ha proseguito.
Riguardo alla situazione del club, che ha festeggiato 124 anni lunedì, Collet ha commentato: “I momenti migliori sono stati quando vincevamo, ai tempi di Dani (Sánchez Llibre). Con i suoi alti e bassi, abbiamo ottenuto più successi che altro: quelle due Coppe del Re, le UEFAS… All’epoca di Montjuïc ci siamo divertiti molto. Anche se lottavamo per evitare la retrocessione, quel periodo rappresenta il nostro massimo splendore”, ha ricordato.
