Il Ciudad de Lucena punta a sorprendere il Leganés attraverso la speranza di un’impresa inaspettata

Il Ciudad de Lucena, squadra cordobese del Gruppo X della Tercera RFEF, si prepara ad affrontare mercoledì il Leganés nella prima fase della Copa del Rey, alimentando la speranza di poter superare un avversario di Primera. Il team di Lucena ha conquistato un posto nella competizione grazie al secondo posto nel proprio girone di Tercera nello scorso campionato, classificandosi tra le sette formazioni con il migliore coefficiente di punti, anche se non è riuscito a ottenere la promozione in Segunda RFEF.

Quest’anno, il rendimento in campionato è stato eccezionale per la squadra allenata da Antonio Jesús Cobos, che attualmente guida la classifica dopo aver conseguito 6 vittorie e 2 pareggi, mantenendo l’imbattibilità e vivendo il miglior inizio di una squadra del Gruppo X della Tercera RFEF negli ultimi dieci anni.

Gli azzurri arrivano al match contro il Leganés dopo aver concluso in pareggio 0-0 contro il San Roque Lepe nel weekend scorso, inter rompendo una striscia di quattro vittorie consecutive su Coria (2-0), Tomares (1-2), Atlético Onubense (1-0) e Bollullos (0-1). Il loro stadio, il Ciudad de Lucena, che dispone di un campo in erba sintetica e una capacità di 2.600 posti, rappresenta una delle armi a loro favore, insieme al loro entusiasmo. Per quanto riguarda il Leganés, si presenta al debutto nella Copa del Rey con un certo ottimismo, avendo ottenuto nell’ultima giornata, contro il Celta di Vigo, la seconda vittoria della stagione in LaLiga EA Sports, segnando tre gol, un terzo del totale di nove fino a questo momento nel campionato.

Grazie ai tre punti ottenuti, la squadra si è posizionata a metà classifica, mantenendo sempre uno sguardo attento alla prossima sfida in trasferta contro il Girona, che la precede di una sola posizione. La partita contro il Lucena sarà affrontata con la dovuta serietà, considerando l’importanza di ogni incontro ufficiale, specialmente in un torneo che ha regalato grandissime soddisfazioni, come il raggiungimento delle semifinali nella stagione 2017-2018 contro il Sevilla.

È probabile che l’allenatore Borja Jiménez schieri alcuni giocatori meno utilizzati, anche se, a parte Jackson Porozo – che non ha ancora avuto chance di giocare ma sarà titolare – tutti gli altri membri della squadra hanno già avuto l’opportunità di partire dall’inizio almeno una volta. Al di là di ciò, il tempo di gioco è stato limitato a meno di 200 minuti per tutti, eccetto Munir El Haddadi, tornato recentemente da un infortunio, il centrocampista argentino Julián Chicco, e l’attaccante Diego García, che ha segnato il suo primo gol nella massima divisione domenica scorsa.

Purtroppo, quest’ultimo non sarà disponibile a causa di un infortunio rimediato nell’ultima partita, una situazione simile che coinvolge anche Dani Raba e Jorge Sáenz. Anche Naim García è fuori per infortunio, ma questo problema era preesistente. In questo contesto, la squadra si presenta piuttosto preparata per affrontare una partita che spesso riserva sorprese, ma il Leganés ha generalmente evitato queste insidie. Infatti, dall’introduzione dell’attuale formato, è stata eliminata solo un volta al primo turno a partita singola, nella stagione 2022-2023 contro il Gernika.

Formazioni probabili:
Città di Lucena: Del Valle; Cancelo, José Cruz, Mora, Morillo; Cascajo, Moyano; Manu Molina, Nacho, Joseliyo; e Jairo Morillas.
Leganés: Soriano; Altimira, Porozo, Nastasic, Franquesa; Brasanac, Chicco; Óscar Rodríguez, Roberto López, Munir; e Haller.

Lascia un commento

Un’introduzione sorprendente

Il Chiclana affronta per il secondo anno di fila un avversario di massima serie, l’Osasuna