I punti quattro, cinque e sei dell’ordine del giorno dell’Assemblea si sono rivelati i più suscettibili di discussioni, in base agli incontri precedenti tra il club e i soci. I rappresentanti hanno inizialmente approvato la richiesta per consentire alla dirigenza di gestire una forma di finanziamento che superasse il 10% delle spese dell’ultimo bilancio, con la possibilità di arrivare fino al 25%.
Su un totale di 641 abbonati presenti alle votazioni, 421 si sono espressi favorevolmente, mentre 189 hanno votato contro. Gorka Cubes, membro del consiglio direttivo, ha esposto la proposta riguardante le nuove quote per il 2025, spiegando: “Si tratta di un’iniziativa che mira a sistemare alcuni squilibri, senza l’intenzione di aumentare i ricavi nel breve periodo e senza aumentare la quota annuale per i soci attuali.
Questa proposta si prefigge di uniformare le differenze tra posti simili e di rendere più equo il passaggio tra vari blocchi e file. In sostanza, rappresenta una visione a lungo termine che permette un aggiustamento graduale e contribuisce a costruire un Athletic che tutti desideriamo per gli anni futuri.” Tuttavia, tutti i rappresentanti che hanno preso la parola hanno evidenziato il loro dissenso nei confronti dell’iniziativa del club, sostenendo che non fosse spiegata in modo chiaro, che violasse l’uguaglianza tra i soci, che mancassero dati di mercato e che in alcuni casi ci fossero aumenti inaccettabili. Uriarte ha commentato che “l’intenzione è di rimediare a degli squilibri derivanti dal trasloco dello stadio.” Il risultato della votazione è stato significativo: 114 voti favorevoli, 448 contrari e 22 schede bianche. Secondo rifiuto Anche la proposta di regolamento per i club di supporters non ha superato il voto. Questa proposta, molto contestata, è stata bocciata con 196 voti sfavorevoli, 70 favorevoli e 40 schede bianche.