A Vitoria, la situazione non è affatto rosea. I tifosi del Deportivo Alavés sono sempre più preoccupati, specialmente dopo l’ultima partita di coppa, che, sebbene abbia garantito l’accesso al turno successivo, ha evidenziato le debolezze della squadra. I baschi hanno ottenuto una vittoria a Compostela grazie a un autogol, ma questo non ha convinto i sostenitori, che hanno manifestato forti critiche nei confronti delle prestazioni della squadra in questo avvio di stagione.
La condizione del club è piuttosto delicata e un episodio lo dimostra chiaramente. Era il minuto 86 quando Luis García Plaza ha deciso di sostituire Juan Diego Molina ‘Stoichkov’ con Carlos Martín. Dopo il cambio, l’attaccante non ha salutato il suo allenatore, un gesto che ha destato scalpore.
Il deludente rendimento del gruppo e le prestazioni altalenanti della stagione hanno portato il giocatore a non rivolgere la parola all’allenatore che lo ha portato nella massima serie. In conferenza stampa, García Plaza ha cercato di minimizzare l’accaduto, spiegando che il calciatore si era scusato subito dopo.
“Non mi ha dato la mano, ma poi è venuto a chiedere scusa. Era molto frustrato e per me quel gesto non ha rilevanza. Stoichkov è un mio acquisto, e ha chiesto scusa a me e ai suoi compagni”, ha dichiarato il tecnico. Inoltre, ha sottolineato il fatto che la sua squadra ha perso le ultime cinque partite di campionato e ha ricordato che “in anni passati abbiamo vinto anche 0-1 a Lleida, Tarrasa e Mérida, affrontando grandi difficoltà”. “Nei match di coppa, le squadre meno quotate danno il massimo, e il Compostela non è affatto una squadra piccola. Sostenuti dai loro tifosi, hanno giocato molto bene mentre noi eravamo poco reattivi con la palla. Tuttavia, in queste partite l’importante è avanzare”, ha concluso l’allenatore.
“Puoi avere delle giornate in cui giochi meglio o peggio, ma ciò che conta di più è il divertirsi,” aggiungeva.
