Questo giovedì, l’Atlético de Madrid partirà per Vic per affrontare la partita di prima fase della Copa del Rey, schierando un totale di 18 giocatori della prima squadra, insieme ai giovani del vivaio Antonio Gomis, Javi Serrano, Ilias Kostis e Carlos Giménez, come comunicato attraverso i canali ufficiali del club.
Tra i giovani talenti, la presenza di Carlos Giménez rappresenta una novità significativa, poiché è l’unico dei tre che non ha ancora avuto l’opportunità di giocare con la squadra principale. Il difensore valenciano ha vissuto il 31 ottobre come una delle date più memorabili della sua esistenza, anche se si trova ad affrontare al contempo uno dei periodi più travagliati.
Dalla sua residenza a Madrid, ha seguito con apprensione le gravi conseguenze della tempesta Dana che ha colpito la Comunità Valenciana, causando la morte di circa un centinaio di persone e numerosi dispersi, oltre a ingenti danni economici. Il giovane calciatore ha espresso le sue ansie sui social media, pubblicando un’immagine toccante di auto accumulate a causa dell’alluvione a Sedaví, accompagnata dalla didascalia “il mio paese, la mia casa” e un cuore spezzato. Sebbene la sua mente fosse occupata dalla drammaticità della situazione, ha ricevuto la notizia della sua convocazione per il match di Copa del Rey con la prima squadra. Con l’assenza di Le Normand e Lenglet, l’allenatore Cholo ha deciso di puntare su due difensori, includendo sia Kostis che Giménez. Quest’ultimo, un terzino destro in grado di adattarsi anche come centrale, riceve un meritato riconoscimento per l’ottima stagione che sta disputando con la squadra B dell’Atlético, e Simeone ne ha una buona conoscenza.
Tempo fa, l’Atlético de Madrid ha avuto l’opportunità di valutare un giocatore durante il ritiro estivo, concedendogli un certo numero di minuti in diverse amichevoli, tra cui una partita a El Burgo de Osma contro il Numancia e durante una tournée a Hong Kong. Questo difensore si distingue per la sua solidità in marcatura, la capacità di leggere il gioco e la sua versatilità, poiché può giocare come terzino, che è la sua posizione principale, oppure come centrale, sia di piede destro che sinistro.
È arrivato per unirsi alla squadra alcuni mesi fa, con l’Atlético molto ansioso di assicurarselo, tanto da effettuare un trasferimento dal Levante, suo precedente club, nell’estate scorsa. Il suo contratto è valido fino al 30 giugno 2027. Ha cominciato la sua carriera nel Levante, passando anche per Patacona e Valencia, e ha trascorso la scorsa stagione in prestito nella Prima RFEF con l’Unionista di Salamanca. Durante questa esperienza, ha avuto l’opportunità di affrontare squadre di alto livello, tra cui il FC Barcelona, e ha avuto il compito di contrapporsi a giocatori come Lewandowski.