L’Athletic si distingue in Europa

Valverde ha deciso di puntare tutto sulla Europa League. A differenza delle sue scelte abituali dall’inizio della stagione, il tecnico dell’Athletic ha messo da parte le ampie rotazioni, optando per una formazione più stabile. Infatti, durante la partita in Bulgaria, ha effettuato solo due cambi rispetto all’undici titolare schierato pochi giorni prima contro il Betis a San Mamés.

Uno di questi cambi era obbligato: Sancet è stato inserito nella lista dei convocati, nonostante un infortunio alla caviglia gli impedisse di scendere in campo per un periodo. L’altro cambio, Gorosabel al posto di De Marcos, è stato necessario per gestire meglio le energie del capitano, che ha dimostrato di mantenere il suo ruolo di terzino destro.

La spinta offensiva è arrivata ancora una volta dalla fascia, stavolta grazie a Serrano, invece di Williams. L’entrata del giovane navarrese è risultata cruciale, non solo per il gol finale, giunto poco dopo quello di Iñaki. Il senso di orgoglio della squadra dell’Athletic è emerso in un momento decisivo. Alcuni potrebbero dire che il Ludogorets fosse un avversario modesto, ma la realtà è ben diversa: i bulgari hanno messo in campo una buona prestazione, ma la loro strategia non ha funzionato e l’Athletic ha preso il controllo. Quando i Leoni accelerano, è difficile per gli avversari fare resistenza. Dopo questa vittoria, l’Athletic ha guadagnato posizioni in classifica. La Lazio, che ha vinto tutte le partite finora, è l’unica squadra a superare l’Athletic nel gruppo di Europa League. I leoni, partiti dalla ottava posizione in questa quarta giornata, sono saliti di due posti dopo il successo in Bulgaria. Ajax, Galatasaray, Eintracht e Anderlecht li precedono, ma sono tutti a pari punti (10) e a sole due lunghezze dal primo posto.

Lascia un commento

Ristrutturazione della palestra delle suore a Porcari: un nuovo inizio

Il Real Madrid concluderà questo sabato il suo prolungato “turno di notte”