Non c’è dubbio che Kylian Mbappé non stia vivendo un momento ideale. L’attaccante francese è stato escluso dalla convocazione della nazionale, nonostante il desiderio di Didier Deschamps di averlo per le prossime partite di Nations League. Inoltre, il giocatore è diventato bersaglio di critiche dopo le recenti e deludenti sconfitte del Real Madrid al Santiago Bernabéu.
La prima è stata in Liga contro il Barcellona, mentre l’ultima è giunta in Champions League contro il Milan. In entrambe le partite, Mbappé non ha avuto opportunità per segnare, creando malumore nei suoi confronti, soprattutto in Francia.
Fino a questo momento, l’ex calciatore del PSG ha preso parte a quindici partite ufficiali, realizzando otto reti, di cui tre su rigore.
Questo implica che il 50% dei sei gol segnati in Liga sono giunti dagli undici metri. Ha anche segnato nel debutto della nuova Champions contro lo Stoccarda, ma non ha trovato la rete negli ultimi tre incontri. La sua ultima marcatura risale alla Supercoppa d’Europa contro l’Atalanta. Questi dati evidenziano il malcontento di Mbappé riguardo al gioco del Real Madrid, con cui, secondo fonti vicine, non si sente affatto soddisfatto. In particolare, il sistema tattico di Carlo Ancelotti sembra non adattarsi al suo stile, differente da quello di quando giocava a Parigi, dove era al centro del gioco. Questo malessere è evidente in campo, mostrando una versione inaspettata del francese, che sta mancando occasioni che prima non gli erano solite.