Claudio Giráldez, allenatore del RC Celta, ha notato che Borja Iglesias si è mostrato “sereno” nella settimana che ha preceduto la sfida contro il Betis, club che lo aveva ceduto in prestito al Celta lo scorso estate fino alla conclusione della stagione.
Giráldez ha affermato: “Borja non ha nulla da dimostrare, deve solo continuare a darci il livello che ha mostrato in campo, portando quella maturità e stabilità che ci caratterizzano. L’ho visto tranquillo e, essendo un calciatore che ha vissuto molte partite contro squadre dove ha giocato, conosce bene il suo avversario.
Dobbiamo sfruttare questa sua esperienza”. Il match rappresenterà anche un incontro tra il tecnico gallego e Iker Losada, un giocatore che ha guidato durante il suo periodo alla guida della squadra giovanile e per il quale aveva tentato di ingaggiare nel recente mercato estivo, dopo la sua straordinaria performance con il Racing Club Ferrol. “Losada è un giocatore che è cresciuto con noi, ho avuto la fortuna di allenarlo per 4 o 5 anni. È un elemento che sarebbe perfetto per noi, però le circostanze contrattuali e il modo in cui si sono evolute le cose lo hanno portato a una grande squadra come il Betis”, ha dichiarato. Tuttavia, Giráldez ha rifiutato di paragonare il calciatore del Betis con Iago Aspas, sottolineando che il celtismo non avrà mai più un giocatore simile all’attaccante di Moaña: “Nessuno è come Iago. Lo ribadisco riguardo a Fer -López-, Iker o qualsiasi altro giocatore che sia stato confrontato con lui. Comprendo la necessità di fare queste comparazioni, ma non ci sarà mai nessuno come Iago, è qualcosa di certo”, ha sottolineato. Infine, ha aggiunto che la gara al Benito Villamarín rappresenta un’ottima occasione per “puntare più in alto” in classifica, evidenziando come la recente vittoria contro il Getafe abbia fornito “una spinta” al suo gruppo.
“Riteniamo di avere ben chiari gli obiettivi da perseguire. Siamo inoltre motivati dalla recente vittoria contro un avversario difficile come il Getafe, e abbiamo la determinazione di continuare a crescere, di competere e di disputare una buona partita contro una squadra europea”, ha concluso.