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La grande sfida di Álex Remiro: fermare l’inarrestabile ‘LRL’

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Álex Remiro si prepara para un encuentro desafiante este domingo, ya que tendrá que detener las oportunidades del formidable tridente europeo formado por Lewandowski, que está cerca de alcanzar sus mejores cifras; Raphinha, que está mostrando un nivel de fútbol excepcional; y Lamine Yamal, que destaca por su talento y audacia.

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Remiro, entre los más destacados.

El guardameta txuri-urdin, que alcanzó su centésimo partido con la portería a cero el 3 de noviembre, ha logrado ganarse el respeto y el temor de los delanteros adversarios. Actualmente, comparte la cima del Trofeo Zamora como el portero que menos goles ha recibido en la competición, con 10 tantos en 12 encuentros, logrando una media de 0,83 goles por partido, cifra que iguala a Rui Silva y Jan Oblak. Además, está en competencia directa con el esloveno por ser el arquero con más partidos sin encajar goles, ya que ambos han logrado mantener su portería a cero en seis de sus doce partidos.

Hoy en día, el portero txuri-urdin se posiciona entre los mejores de las principales ligas europeas en lo que respecta a partidos sin recibir goles. Tanto Peter Gulasci, de Leipzig, como Michele Di Gregorio, de la Juventus, tienen estadísticas similares a las del portero de Cascante. Continúa rompiendo récords, y sus números en la Real son de auténtica categoría, comparándose con los de la leyenda Arconada, mientras deja una marca significativa en el fútbol europeo, compitiendo con los más destacados en su profesión.

A pesar de las cifras que corroboran su buen momento, hay que señalar que, al igual que su equipo, le ha costado mantener estos registros en Anoeta. Hasta ahora, ha conseguido mantener la portería a cero en su estadio solo en una ocasión, durante el triunfo de la Real por 3-0 ante el Valencia.

In totale, in casa ha dovuto fronteggiare nove reti avversarie, nei match contro Rayo (2), Alavés (2), Real Madrid (2), Atlético (1) e Osasuna (2). Al contrario, in trasferta, ha dovuto raccogliere il pallone dalla rete solo una volta, durante la sconfitta per 1-0 contro il Mallorca, che è arrivata tramite un rigore. Il Barcellona, più temibile che mai, si troverà di fronte il tridente più pericoloso d’Europa. Lewandowski, Raphinha e Lamine hanno raccolto 26 gol e 17 assist soltanto in campionato, e l’intera squadra ha totalizzato ben 40 gol. Il polacco, pieno di autoconfidenza grazie allo stile frenetico di Flick, si sta avvicinando ai suoi numeri della stagione 2020-21, in cui aveva segnato 41 reti in Bundesliga con il Bayern Monaco. L’approccio ultra offensivo del Barcellona sotto la guida di Flick si evidenzia nei record storici delle ultime stagioni, con una serie di goleade impressionanti. Hanno inflitto cinque gol alla Stella Rossa, tre all’Espanyol e quattro al Madrid. Sono sette le partite consecutive in cui hanno realizzato almeno tre reti, un’impresa che non si vedeva dal 2016-17, periodo in cui giocava un certo ‘mostro’ di nome Messi. Escludendo l’argentino, una simile serie non si verificava con i culé dal 1960, quando alla guida c’era Helenio Herrera. Ora metteranno alla prova Remiro e la Real.

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