Le infortuni si fanno sentire duramente in casa Real Madrid, che ha affrontato una partita davvero difficile contro Osasuna. Militao ha subito un’altra rottura dei legamenti e dovrà dire addio al resto della stagione. Anche Rodrygo e Lucas Vázquez hanno avuto problemi fisici e sono stati costretti a lasciare il campo.
I tre calciatori si sono infortunati in un intervallo di soli venti minuti. Prima è uscito Rodrygo, poi Militao e infine Lucas. Il giovane attaccante, tornato da un infortunio agli ischiocrurali della gamba destra, ha dovuto rinunciare alla partita a causa di un problema al muscolo retto femorale destro.
Visibilmente afflitto, si è diretto verso la panchina mantenendo le mani sul volto. Al suo posto è entrato Brahim Díaz. Poco tempo dopo, Militao è caduto male dopo un salto, iniziando a lamentarsi per il dolore. I suoi compagni hanno immediatamente richiesto l’intervento del personale sanitario. Il difensore ha cominciato a piangere mentre veniva portato via su una barella, creando un’immagine straziante che ha lasciato impietrito il pubblico del Santiago Bernabéu. Questo è avvenuto dopo un toccante minuto di silenzio in onore delle vittime della DANA. Militao, già operato la scorsa stagione per una seria lesione al ginocchio sinistro, ha ora riportato un infortunio al destro, che era rimasto illeso. Al suo posto è subentrato Raúl Asencio della squadra B, il quale ha mostrato carattere, diventando protagonista di un’ottima assistenza per il secondo gol di Bellingham. Purtroppo, la diagnosi per Militao è stata confermata: il club ha comunicato che “dopo le analisi effettuate dai nostri medici, Eder Militao ha subito una rottura totale del legamento crociato anteriore con coinvolgimento di entrambi i menischi nella gamba destra. Sarà operato nei prossimi giorni”. Anche Lucas Vázquez ha accusato un infortunio a causa di un risentimento all’adduttore sinistro.
Le hanno messo un vistoso bendaggio per permetterle di concludere almeno il primo tempo. Modric lo ha sostituito all’intervallo. Tre infortuni, in particolare quello di Militao, hanno offuscato l’impresa di Vinicius. Il brasiliano, che il 22 ottobre aveva già segnato tre reti contro il Dortmund in Champions, ha realizzato un altro tris. Al Bernabéu si è nuovamente levato il coro di “Vinicius Balón de Oro!”. Vini ha già totalizzato 12 gol in questa stagione, quattro in più rispetto a un Mbappé che continua a faticare e si sente oppresso dall’ansia, avendo segnato solo una rete nelle ultime sette partite ufficiali.