L’Osasuna ha concluso il primo terzo del campionato con 21 punti, occupando il quinto posto in classifica, un risultato che allevia, in parte, il deludente esito al Santiago Bernabéu. La squadra guidata da Vicente Moreno è scesa in campo nel celebre stadio con l’obiettivo di mettere in evidenza le proprie ambizioni, cercando di ottenere una vittoria che potesse spingerli verso posizioni inaspettate all’inizio della stagione.
Tuttavia, la sconfitta per 4-0 ha smorzato l’entusiasmo che si era creato tra i tifosi, segnando l’inizio di un nuovo capitolo dopo l’era di Arrasate. Ora hanno davanti a loro due settimane per ricostruire una formazione che fino al sabato precedente stava crescendo grazie ai successi ottenuti contro Real Sociedad e Valladolid.
Malgrado tutto, le capacità della squadra rimangono buone per affrontare i rivali nel campionato. Tra gli aspetti salienti, la solidità mostrata al Sadar testimonia l’ottimo lavoro di Vicente Moreno, il quale ha conquistato la fiducia dei tifosi. Con una vittoria, cinque pareggi e una sola sconfitta, il club ha stabilito le basi di un progetto in crescita, sostenuto dall’entusiasmo di un pubblico che ha visto la squadra migliorare considerevolmente. Degli 21 punti totalizzati, ben 16 sono stati conquistati in casa, rendendoli uno dei migliori club casalinghi in Europa. Il già emblematico 4-2 contro un Barcellona quasi imbattibile ha messo in luce la buona forma dell’intera rosa, che si è mostrata fin da subito affiatata con il nuovo allenatore. Oltre alla sconfitta al Bernabéu, il 4-0 subito a Girona e il 3-1 a Vallecas hanno evidenziato le difficoltà iniziali lontano da casa. Tuttavia, da allora il rendimento è migliorato, con due pareggi a Valencia (0-0) e Getafe (1-1) che hanno preceduto la vittoria per 0-2 al Real Arena.
Osasuna ha acumulato 21 punti su 39 disponibili, avendo segnato 17 gol e incassandone 20. In casa, la squadra si trova al secondo posto, con 16 punti ottenuti su 21. A difesa della porta, Sergio Herrera ha parato 8 gol, mentre ha subito 13 reti. Tuttavia, la situazione cambia quando si gioca lontano da El Sadar, dove il team occupa il tredicesimo posto con un bilancio di 5 punti conquistati su 18 disponibili e un record di 4 gol fatti contro 12 gol subiti. I giocatori che si sono distinti maggiormente sono Bryan Zaragoza e Ante Budimir. Il giocatore, in prestito dal Bayern Monaco, è tornato nella Liga per trovare il suo ritmo e tornare a sorridere. Attualmente, è il quarto miglior assist man, insieme a giocatori come Álex Baena, e a solo una assistenza da Vinícius Junior. Il suo gol contro il Barcellona l’ha reso una delle sorprese della stagione, avendo giocato il 77% dei minuti e partecipando al 35% dei gol della squadra. Anche Ante Budimir sta facendo parlare di sé in Navarra: ha disputato 13 partite segnando 6 gol, posizione che lo colloca come quinto miglior marcatore della Liga, con l’80% di minuti in campo. Il 18 novembre affronterà la Lettonia e il 21 novembre giocherà contro l’Armenia con la nazionale croata. Con una squadra consolidata, l’Osasuna guidato da Vicente Moreno si allenerà fino a giovedì per poi prendersi tre giorni di riposo prima di affrontare il Villarreal domenica 24, con l’intento di continuare a progredire.