Martin Braithwaite è tornato a far parlare di sé riguardo all’Espanyol nelle ultime ore. L’attaccante danese, attualmente al Grêmio in Brasile, è rientrato in Spagna per ricevere lunedì il trofeo ‘pichichi’ di Marca, in riconoscimento del suo status di capocannoniere della Segunda Divisiono durante la scorsa stagione, quando giocava per l’Espanyol, contribuendo in modo significativo alla promozione della squadra.
Nonostante abbia vissuto una delle uscite più tumultuose e singolari della storia recente del club, Braithwaite ha ribadito il suo legame speciale con l’Espanyol e con i tifosi che lo hanno sempre amato. “Continuo a seguire le partite, l’Espanyol avrà sempre un posto nel mio cuore.
Ho avuto un rapporto unico con il club e i suoi sostenitori, è un ente di grande significato per me”, ha dichiarato al suo arrivo a Madrid. Sempre nelle ultime ore, in un’intervista a TV3, il danese ha rivelato che una delle ragioni principali della sua partenza è stata la mancanza di contatti da parte della dirigenza dell’Espanyol, che, a suo dire, non lo ha mai contattato per diverse settimane. Questo allontanamento ha accelerato la sua decisione di lasciare, secondo quanto affermato da Martin. “Dall’ultimo incontro (quello della promozione) fino alla mia partenza, non ho ricevuto chiamate né ho parlato con nessuno del club. Per me, ciò significava che non ero considerato. È così che funziona nel calcio e lo comprendo perfettamente. Non ho nulla di negativo da dire, il club ha il mio sostegno, così come i giocatori, perché è veramente un posto speciale per me”, ha aggiunto il danese. È importante ricordare che Martin aveva un contratto con l’Espanyol fino al 2025, ma possedeva una clausola che gli consentiva di liberarsi dell’impegno, e ha scelto di esercitarla a metà luglio, in concomitanza con la sua inattesa partenza.
Recentemente, l’ex calciatore ha sottolineato che una delle ragioni del suo addio è stata l’assenza di contatti da parte della dirigenza, evidenziando una “mancanza di rispetto” in riferimento a precedenti conversazioni riguardanti un possibile rinnovo. In questo contesto, Braithwaite ha ribadito il legame speciale con l’Espanyol, reintroducendo la possibilità, già esplorata lo scorso anno, di un eventuale acquisto della squadra insieme ad alcuni soci. Braithwaite avrebbe già iniziato a valutare la situazione economica del club, che si presenta piuttosto critica. Secondo quanto riportato recentemente dal programma ‘Tiempo del Espanyol’ della COPE, sarebbero già stati inviati rappresentanti a un incontro a Boston con potenziali investitori per discutere della possibilità di acquistare l’Espanyol nel breve o medio termine. Ha sempre nutrito grandi aspettative nei confronti del club, affermando: “È un club di grande prestigio, dobbiamo essere ambiziosi. Dovremmo competere ogni anno per un posto in Europa, cosa che attualmente non accade. Dobbiamo fissare traguardi molto elevati”, ha dichiarato con entusiasmo ai tifosi subito dopo la celebrazione del ritorno in Serie A il 23 giugno. Pertanto, l’ipotesi di vedere Braithwaite come potenziale acquirente dell’Espanyol rimane aperta.