L’Athletic ha affrontato il terzo periodo di pausa stagionale con una sensazione di maggiore positività rispetto ai precedenti. Il recente pareggio strappato a Valladolid, grazie a un acrobatico gol di Gorka Guruzeta su punizione di Ruiz de Galarreta, ha dato al team la carica per affrontare la finestra FIFA di novembre in uno stato d’animo più ottimista.
Nella prima pausa, i rojiblancos avevano subito una sconfitta contro l’Atletico Madrid a San Mamés, con il gol decisivo di Ángel Correa al minuto 92, che ha avuto un forte impatto. Prima di quel match, avevano ottenuto un pareggio contro il Getafe, perso contro il Barcellona e vinto contro il Valencia.
L’allenatore Valverde aveva sperato di arrivare alla seconda pausa, quella di ottobre, con un successivo trionfo, ma così non è stato nel deludente incontro di Montilivi. In quella partita, la squadra ha fallito tre rigori mal eseguiti e, per di più, è stata battuta da un penalty di Cristhian Stuani al minuto 99. Tuttavia, la situazione è cambiata a Zorrilla: quando sembrava che la vittoria fosse assicurata per i padroni di casa, il gol del giovane attaccante donostiarra ha rovesciato le sorti. Nei casi in cui si verifica un pareggio, la squadra che subisce il gol all’ultimo minuto spesso lascia il campo delusa, mentre l’altra esce con un buon morale. L’Athletic ha fatto esperienza di questa situazione nel corso della stagione, avendo perso quattro punti nel recupero: uno contro l’Atletico e il Girona, e due contro il Siviglia.