Martedì, Manu García, ex capitano dell’Alavés, ha annunciato il suo ritiro dal calcio, esprimendo sentimenti di “soddisfazione, gratitudine e felicità” per i risultati ottenuti in 18 anni di carriera nel calcio professionistico. In un video condiviso sui suoi canali social, il calciatore di Vitoria ha ripercorso la sua carriera, ringraziando club, compagni di squadra e famiglia.
Durante il suo racconto, ha messo in evidenza la sua esperienza con il Deportivo Alavés, dove ha trascorso la maggior parte della sua carriera, raggiungendo traguardi significativi. Manu iniziò la sua avventura calcistica nella scuola vitoriana di San Viator, passando poi nella giovanile della Real Sociedad.
Prima di approdare al Alavés, ha militato nel Girona, Real Unión, Eibar e Logroñés, dove ha brillato con 16 gol. È ritornato a Vitoria nell’estate del 2012, diventando rapidamente uno dei giocatori più rappresentativi del club. Ha vissuto momenti memorabili come la promozione in Segunda División, il ritorno in Primera nel 2016 e la storica finale di Coppa del Re contro il FC Barcelona. Numerosi gol che rimarranno impressi nella memoria dei tifosi portano la sua firma, come quello decisivo al Lasesarre contro il Bilbao Athletic, il potente tiro al Vicente Calderón per il ritorno nella massima serie e il colpo di testa che ha chiuso la partita contro il Real Madrid a Mendizorroza. Con 308 presenze in maglia alavesista, è il secondo giocatore nella storia del Deportivo Alavés per numero di partite giocate, superando solo Martín Astudillo, che ne ha disputate 346. Ha rappresentato uno dei capitani più apprezzati e ha lasciato il club vitoriano in una posizione di grande prestigio.
Dopo la pandemia, venne reso omaggio a Manu García al Mendizorroza durante la partita tra il club babazorro e il Mirandés, formazione con la quale chiuse una fase della sua carriera nel 2023, dopo un’esperienza con l’Aris di Limassol, Cipro. Interessante notare che l’ultima azione che compì da professionista fu segnalata il 27 maggio 2023, quando realizzò un gol nel confronto tra Albacete e Mirandés. Dopo un periodo senza squadra, a 38 anni, Manu García decise di chiudere un capitolo della sua vita. “Abbiamo raggiunto risultati superiori alle aspettative”, dichiarò il calciatore in un video. “Eskerrik asko (grazie), continuerò a godermi questi momenti”, concluse.