Simeone sta considerando la possibilità di riportare Llorente nel suo ruolo originale

L’Atlético di Madrid ha svolto un allenamento giovedì 14 novembre, in coincidenza con il periodo di pausa per gli impegni internazionali. Attualmente, ben nove atleti sono impegnati con le loro nazionali. Tra questi troviamo Jan Oblak (Eslovenia), Alexander Sorloth (Norvegia), Conor Gallagher (Inghilterra), Nahuel Molina, Rodrigo de Paul e Julián Álvarez (Argentina), Reinildo Mandava (Mozambico), José María Giménez (Uruguay) e Pablo Barrios (Under 21 Spagna).

Il mister dell’Atlético, Diego Pablo Simeone, sta sfruttando questa tregua per rivedere alcuni aspetti della squadra. Uno di questi è legato a uno dei giocatori chiave, Marcos Llorente, assente per tutto il mese precedente. Non ha partecipato al viaggio per Mallorca seguendo i consigli medici, nonostante avesse iniziato ad allenarsi col gruppo dall’ultima settimana senza segnalare problemi.

Si prevede che possa tornare in campo per il match contro l’Alavés del 23 novembre, probabilmente partendo titolare. A causa della sua assenza e di quella di altri difensori centrali, il Cholo ha dovuto cercare delle alternative per la fascia destra, trovando soluzioni in Nahuel Molina e Giuliano Simeone. In difesa ha optato per una formazione asimmetrica, con una sorta di cinque uomini in retroguardia, dove Molina agiva come terzo centrale di destra e Giuliano come terzino. In fase offensiva, la formazione era più classica, con Molina come esterno e Giuliano schierato come centrocampista destro. Con il rientro di Llorente, resta da capire che ruolo avrà, poiché prima dell’infortunio, unito alle prestazioni non eccellenti di Molina, aveva occupato stabilmente la posizione di terzino destro, un ruolo che non lo soddisfa completamente ma che dovrà comunque affrontare.

Attualmente, le evidenze legate a questa pausa suggeriscono che Simeone stia considerando di riportare il giocatore a centrocampo, un ruolo in cui potrebbe sfruttare le sue doti fisiche, la potenza e la capacità di spingersi in profondità. Insieme a Barrios, Koke, De Paul e Gallagher, rappresenterebbe un’alternativa supplementare nella zona di creazione. Ciò permetterebbe al Cholo di mantenere Molina e Giuliano sulla fascia destra. Questa situazione evolverà nel corso delle prossime settimane, dato che la partita contro l’Alavés sarà influenzata dal ritorno dei giocatori impiegati con le loro nazionali (incluso Molina), i quali potrebbero necessitare di un periodo di riposo. Se Molina risultasse assente per il match allo stadio Metropolitano, il Cholo sarà costretto a spostare Llorente sulla fascia.

OCHO PARTIDOS DE AUSENCIA
L’internazionale spagnolo ha lasciato il campo dopo circa trenta minuti nella seconda giornata della fase a gironi di UEFA Champions League contro il Benfica, lo scorso 3 ottobre, in un incontro terminato con una pesante sconfitta per 4-0, a seguito di un dolore avvertito alla coscia destra che lo ha costretto a saltare gli ultimi otto incontri – cinque in campionato, due in Champions e uno in Coppa del Re. Fino a quel momento, Llorente era stato titolare in sette delle otto partite iniziali di campionato e nei primi due match di Champions. Tuttavia, un infortunio muscolare gli ha impedito la partecipazione agli ultimi incontri.

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