Il Real Betis Balompié ha diffuso oggi le sue relazioni finanziarie relative alla scorsa stagione, in vista della prossima Assemblea Generale degli Azionisti, programmata per il 17 dicembre. La società ha registrato profitti per il secondo anno consecutivo, con un guadagno di 320.000 euro, quasi il doppio rispetto ai 170.000 euro dell’anno precedente.
Nelle due stagioni antecedenti, il club aveva subito perdite considerevoli per un totale di 75 milioni di euro, influenzate dalla pandemia.
Negli ultimi mesi, il valore attivo del club è aumentato di circa 20 milioni di euro, e il patrimonio netto è diventato positivo grazie al prestito CVC, raggiungendo i 23,4 milioni di euro.
Questo miglioramento dei risultati economici è stato sostenuto da un aumento di capitale di 42,9 milioni, sottoscritto dagli azionisti, e da un prestito con Goldman Sachs che ha consentito di ristrutturare il debito.
La nuova finanziamento, del valore di 125 milioni di euro, offre condizioni favorevoli per il club, con i primi tre anni in cui vengono pagati solo gli interessi, e il 50% dell’importo che verrà saldato al termine del decennio o rinnovato. Questo ha permesso di estinguere due prestiti precedenti di 90 milioni di euro, ai quali era applicato un tasso d’interesse medio del 12% e dovevano essere restituiti a breve termine. Attualmente, i tassi di interesse del nuovo prestito si attestano poco sopra il 6%. Un altro aspetto significativo delle finanze della scorsa stagione è stato il fattore legato alla vendita di calciatori, che ha fruttato 43,53 milioni di euro, comprendendo trasferimenti di giocatori come Canales, Lainez, Raúl García de Haro, Paul Akouokou, Luiz Felipe, Luiz Henrique, Edgar, Fekir e Willian José, sebbene le ultime due vendite non abbiano generato guadagni extra.