Il Valencia riorganizza la propria situazione debitoria: due prestiti per un totale di 186 milioni di euro

Il Valencia CF ha annunciato due importanti operazioni finanziarie: una linea di credito a lungo termine del valore di 121 milioni di euro, che include un periodo di grazia, e un prestito ponte a breve termine di 65 milioni. Queste misure serviranno a “completare la rifinanziamento della propria esposizione debitoria” e a riprendere i lavori per il Nou Mestalla.

Il club ha dichiarato che, grazie a queste operazioni, ha estinto tutte le debitorie aziendali esistenti e ha rimosso ogni vincolo, compresa l’ipoteca sul vecchio stadio.

Ogni anno, il Valencia si trovava a dover affrontare un disavanzo di 20 milioni di euro per il pagamento di debiti nei confronti di Caixabank, il suo maggiore creditore, e di ‘Rights and Media Funding Limited’, un istituto bancario britannico da cui aveva ottenuto un prestito di 51 milioni di euro. Con le nuove condizioni, tuttavia, questi pagamenti non saranno necessari per i prossimi due anni grazie al periodo di grazia. Attraverso Goldman Sachs, il finanziatore del prestito a breve termine e con la collaborazione di United States Private Placement (USPP), il club ha ottenuto condizioni di mercato vantaggiose in termini di garanzie, scadenze e durata complessiva.

Il Valencia sottolinea che queste nuove intese rappresentano importanti miglioramenti rispetto ai termini precedenti, ora completamente annullati. La presidente Layhoon Chan ha affermato che “la conclusione dell’operazione di ristrutturazione del debito segna un traguardo significativo per il club, frutto dell’impegno di molti di noi”.

Il completamento riuscito dell’accordo di finanziamento aziendale, insieme al prestito ponte, ha rafforzato la nostra situazione finanziaria. Questo ci consente di progredire con sicurezza nella finanziamento del progetto del Nou Mestalla. Il nuovo stadio simboleggia il nostro impegno verso la crescita, l’innovazione e la visione che ci guida nel futuro”, ha affermato.