Luci e ombre nel pareggio di Aramburu contro il Brasile

Nel pareggio di ieri tra Venezuela e Brasile (1-1) durante il match di qualificazione per il Mondiale, Jon Mikel Aramburu ha vissuto una situazione complicata. Il difensore della Real Sociedad si è trovato a marcare un agguerrito Vinicius JR, che la squadra venezuelana ha cercato di limitare in diverse occasioni.

Primo tempo deludente
Nella prima frazione di gioco, l’esterno del Real Madrid ha avuto la meglio sul giocatore basco, lasciando molti spazi dietro di sé. Appena iniziato il match, Vinicius ha avuto il sopravvento e, nonostante la sua corsa fosse frenata, la palla è andata oltre la linea di fondo.

In un’altra azione, il brasiliano ha nuovamente superato Aramburu con una finta. In seguito a una combinazione, Savinho ha passato il pallone a Vinicius, il quale ha colpito il palo. In un’altra occasione, Jon Mikel Aramburu è stato ancora una volta superato: in contropiede, Vinicius ha fatto una corsa solitaria e si è presentato solo davanti al portiere Romo, mentre la canarinha ha trovato il vantaggio grazie a una punizione di Raphinha al 43′ minuto.

Secondo tempo decisivo
Nel secondo tempo, Aramburu ha mostrato una maggiore determinazione e ha contrastato meglio il suo avversario brasiliano. Segovia ha segnato l’1-1 per la vinotinto al primo tiro verso la porta (minuto 46) e il Venezuela ha iniziato a difendere il risultato. I brasiliani hanno sbagliato un rigore e Jon Mikel Aramburu si è rivelato fondamentale per mantenere il pareggio. Al minuto 65, ha anticipato un passaggio decisivo di Vinicius per Raphinha, deviando la palla in corner con un intervento provvidenziale. Infine, nel tempo di recupero, ha evitato di testa un tiro a colpo sicuro di Vinicius, salvando nuovamente la sua squadra da un gol quasi certo.

Lascia un commento

Zverev e Alcaraz: la sfida decisiva alle Nitto ATP Finals 2024

Inaugurazione del museo dedicato ad Ayrton Senna a Siculiana