Il Sanse ha mostrato una straordinaria prestazione di calcio nel derby guipuzcoano, segnando cinque gol e non concedendo nessuna rete agli avversari

Un evento calcistico che ha visto il Sanse trionfare in un derby guipuzcoano totalmente dominato dai colori txuri urdin. Il filiale realista ha letteralmente conquistato il campo dell’Orbegozo, gremito di tifosi, inclusi molti sostenitori irundarras. La squadra guidata da Sergio Francisco ha interrotto una serie di quattro partite senza vittorie, posizionandosi temporaneamente al secondo posto.

La partita si è decisa rapidamente, con il Sanse che ha mostrato un costante miglioramento col passare del tempo.

Il Real Unión, sotto la direzione di Mikel Llorente, non è riuscito a fermare i movimenti e la pressione della formazione realista. Neanche con un doppio cambio nella prima metà e un altro durante l’intervallo sono riusciti a fermare il flusso di gioco avversario.

La scoring ha avuto inizio grazie a un grande Mikel Rodríguez, che ha trovato un pallone al limite dell’area e ha segnato con un tiro a giro preciso, sonoramente accanto al palo, superando il portiere avversario. Un’autentica rete.

Il Sanse ha dimostrato di avere molte opzioni nel proprio gioco, una delle quali è il gioco diretto. Così è arrivato il secondo gol: Arana ha lanciato lungo verso Mariezkurrena, che ha saputo gestire il pallone, servendo perfettamente Mikel. Quest’ultimo ha assistito bene Orobengoa, che si è trovato solo davanti al portiere, concludendo con maestria. È iniziato quello che sembrava un vero show della squadra giovanile del Real.

Fino a tal punto che il terzo gol ha avuto l’aria di un’azione da ‘all star’: un assist preciso da parte di Rupérez dalla fascia destra, Goti, quasi dal limite dell’area, ha riposto il pallone in rete con un astuto colpo di tacco che ha spiazzato il portiere, rendendo il tutto ancora più spettacolare e dimostrando grande abilità. Probabilmente la chiamata all’ordine di Mikel Llorente durante l’intervallo è stata severa, ma le cose non sono cambiate poiché, in virtù della prima azione, uno dei suoi subentrati, Rivero, ha perso il pallone in una situazione complicata, favorendo così il contropiede avversario.

Goti ha segnato un gol pazzesco dopo aver ricevuto un assist da Mariezkurrena. Con un tiro ad effetto con il piede destro, ha battuto il portiere colpendo il palo lungo. Un’esecuzione spettacolare. Ma non è finita qui. Poco prima della fine del primo tempo, è arrivato il quinto gol, frutto di un’altra combinazione tra i due talenti. Mikel Rodríguez ha passato la palla a Goti dalla sinistra, il quale ha anticipato i difensori, ha toccato il pallone per eludere l’uscita del portiere e lo ha spinto in rete da pochi passi. La partita ha avuto poche altre emozioni, a parte l’infortunio di Carbonell e l’espulsione del portiere di riserva irundarra, Charly Pérez, dalla panchina.

Lascia un commento

Il campionato di A3 Credem Banca: sfide al vertice e recuperi strategici

Calciatori sotto contratto: analisi delle situazioni attuali