Nico Williams si concede un momento di pausa

Luis de la Fuente ha suscitato grande sorpresa con la formazione schierata contro la Danimarca. Il ct ha deciso di lasciare Nico Williams in panchina, non potendo contare nemmeno su Lamine Yamal. L’ex giocatore del Athletic ha scelto Oyarzabal e Baena per le corsie esterne, mentre Dani Olmo ha ricoperto il ruolo di trequartista con Ayoze in posizione avanzata.

Tra i titolari ha trovato spazio Vivian, che ha fatto coppia con Laporte in difesa. Non c’è stata occasione per il debutto di Aitor Paredes. Dopo aver partecipato a tutte le sei gare dell’Athletic prima dell’ultimo stop, in cui è stato l’unico titolare, il giocatore ha potuto così riposarsi un po’, avendo accumulato ben 503 minuti, solo superato dal portiere Julen Agirrezabala.

Vivian ha offerto una prestazione solida in difesa, mantenendo il rendimento costante delle ultime stagioni, e ha illuminato il gioco con un assist lungo che ha messo Ayoze in condizione di segnare. La Spagna è passata in vantaggio al 14° minuto grazie a una bella combinazione tra Mikel Merino e Ayoze, conclusa da Oyarzabal. Il primo tempo si è chiuso con gli ospiti in vantaggio. Al 60° è arrivato il raddoppio con un tiro effettuato da Ayoze. Casadó ha sostituito il creato Zubimendi e poco dopo è stata la volta di Nico, subentrato a Dani Olmo. Appena entrato, il navarrese ha provato a superare l’avversario sulla sinistra. La Danimarca ha intensificato le proprie azioni per recuperare e ha sfiorato il pari, prima colpendo il palo con un tiro di Isaksen e successivamente accorciando le distanze con il 1-2 a seguito di un errore di Fabián. Nico Williams ha concluso l’incontro accumulando 26 minuti in campo, un tempo inferiore rispetto alle aspettative, ma un sollievo data la sua intensa stagione.

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