Dopo la pausa per le nazionali, e con Míchel che spera che gli altri giocatori tornino in buone condizioni, la squadra si prepara a riavere un certo numero di atleti che permetteranno di effettuare cambi, distribuire minuti e dare respiro al gruppo.
La situazione è critica da diverse settimane, con quasi un giocatore infortunato per partita. Considerando che i catalani sono impegnati in tre competizioni a seguito della storica qualificazione alla Champions, questo ha portato a una media di quasi due infortuni a settimana, suscitando preoccupazione tra la dirigenza, il corpo tecnico, i calciatori e i tifosi.
Tuttavia, alcuni iniziano a intravedere una speranza. A parte Yangel, che si è infortunato in avvio di partita contro il Brasile e tornerà a Girona per accertamenti medici, il Girona ha fiducia di recuperare elementi come Viktor Tsygankov, Jhon Solís, Iván Martín, Ladislav Krejci e Abel Ruiz. In una situazione ottimistica, ma meno probabile, potrebbero tornare disponibili Alejandro Francés e Yaser Asprilla, anche se i loro rientri sono previsti verso la fine di novembre a causa di infortuni ai muscoli posteriori della coscia e alla caviglia, rispettivamente. Dall’altra parte, non è chiaro se l’infortunio di Krejci sarà serio o si tratta solo di un’inconveniente, ma dovrebbe essere disponibile per la partita contro l’Espanyol. Tra coloro che dovranno attendere un po’ più a lungo ci sono Cristian Portu, Arnaut Danjuma, Gabriel Misehouy e Ricard Artero. Portu è stato operato alla caviglia e non sarà a disposizione per alcune settimane, mentre la coppia neerlandese, con problemi ai muscoli posteriori della coscia, dovrebbe tornare a dicembre se i tempi saranno rispettati, con Danjuma all’inizio del mese e Misehouy a metà mese. Infine, la situazione di Ricard Artero rimane la più incerta.
Dopo l’intervento subito alla caviglia lo scorso marzo, non ha più avuto occasione di scendere in campo e attualmente è in fase di riabilitazione.