Ivica Dragutinovic, ex difensore del Sevilla, ha manifestato forti critiche nei confronti del consiglio di amministrazione guidato da José María del Nido Carrasco. Collaborando con il padre di Del Nido e considerato uno dei suoi più fidati collaboratori nel settore sportivo, Dragutinovic ha espresso le sue preoccupazioni durante un incontro tra sostenitori.
Ha evidenziato l’andamento difficile degli ultimi tre anni, sottolineando che il club ha conquistato numerosi trofei, come sette titoli di Europa League e due di Coppa del Rey, ma attualmente si trova in una situazione precaria: “Dove è finito il denaro guadagnato attraverso la Champions? Questo consiglio non è all’altezza di gestire il Sevilla.
Mancano di competenza”, ha dichiarato.
Desideroso di confrontarsi con il presidente, ha chiesto spiegazioni sulle strategie per il futuro, affermando che il club non ha giocatori da vendere e quindi neanche risorse per nuovi acquisti. Dragutinovic ha esortato il consiglio a essere trasparente e sincero riguardo al suo progetto, avvertendo che il Sevilla ha bisogno di una figura che lo rispetti. “Se hanno un piano per rilanciare il club, lo trovino e lo spiegano. In caso contrario, è meglio che se ne vadano”, ha aggiunto. Difendendo Del Nido Benavente, ha enfatizzato l’importanza del suo ritorno alla guida del club. “Ho una lunga amicizia con José María, e gli sono grato, perché è stato un modello per me. Non vedo alternative: la soluzione per il Sevilla è il suo ritorno, altrimenti il futuro è incerto”, ha concluso.
L’ex difensore che si è unito al Sevilla dopo la partenza di Sergio Ramos per il Real Madrid esprime preoccupazione per l’attuale rosa, ritenendo che non sia adeguata per raggiungere traguardi significativi e che ci siano rischi per la permanenza nella categoria. Ha dichiarato: “Spero che riusciamo a conquistare i tre punti contro il Rayo Vallecano. Se non otteniamo la vittoria, ci troveremo in una situazione difficile ancora una volta, poiché siamo intrappolati in un ciclo da cui non sembriamo in grado di uscire. Penso che la squadra non sia attrezzata per lottare per un posto in Europa, ma nel calcio tutto può succedere. Posso solo esprimere il mio pieno sostegno sia ai giocatori che all’allenatore per superare questo momento. Speriamo di poter vincere contro il Rayo.”
