Analisi della Nations League: Finale, promozioni e retrocessioni definiti
La quarta edizione della Nations League UEFA si è conclusa martedì dopo una serie di partite. Ecco come sono stati stabiliti le promozioni, le retrocessioni e i team qualificati per i quarti di finale.
Legue A
Qualificate per i quarti di finale:
– Gruppo A1: Portogallo, Croazia
– Gruppo A2: Francia, Italia
– Gruppo A3: Germania, Paesi Bassi
– Gruppo A4: Spagna, Danimarca
La Spagna, vincitrice di Euro 2024, insieme alle squadre che ha superato nei quarti e nelle semifinali di quel torneo – Germania e Francia – e il Portogallo, si è qualificata come vincitore di gruppo per il sorteggio dei quarti che avrà luogo venerdì.
La Germania, con 18 gol, è stata la massima realizzatrice della fase a gironi, ma è l’unica tra questi team a non aver mai trionfato nella Nations League.
Le seconde classificate Croazia, Italia, Paesi Bassi e Danimarca non possono affrontare le avversarie già incontrate nella fase a gironi nei quarti di finale della Nations League, che si svolgeranno a marzo. Le semifinali e la finale si terranno a giugno.
Retrocessi in Lega B:
– Gruppo A1: Polonia
– Gruppo A2: Israele
– Gruppo A3: Bosnia ed Erzegovina
– Gruppo A4: Svizzera
Il Gruppo A1 ha visto la conclusione più avvincente, con la Scozia che è riuscita a evitare la retrocessione automatica grazie al gol di Andy Robertson al 92’ minuto, lasciando la Polonia in Lega B. Il Belgio, insieme a Scozia, Ungheria e Serbia, parteciperà ai playoff A/B dopo aver superato Israele in classifica grazie a un migliore scontro diretto.
Leghe B
Promosse in Lega A:
– Gruppo B1: Repubblica Ceca
– Gruppo B2: Inghilterra
– Gruppo B3: Norvegia
– Gruppo B4: Galles
L’incertezza riguardo al prossimo allenatore dell’Inghilterra non ha influenzato le prestazioni della squadra, che ha ottenuto la promozione automatica sotto la guida temporanea di Lee Carsley. La Norvegia si unisce all’Inghilterra, con Erling Haaland che ha contribuito con sette gol a garantire il posto in Lega A per la prima volta.
La Repubblica Ceca e il Galles hanno dovuto aspettare fino all’ultimo giorno per confermare la promozione automatica, lasciando Turchia, Grecia, Austria e Ucraina a competere nei playoff A/B a marzo.
Retrocessi in Lega C:
– Gruppo B1: Albania
– Gruppo B2: Finlandia
– Gruppo B3: Kazakhstan
Gruppo B4: Montenegro
Finlandia e Montenegro hanno vissuto una stagione disastrosa, retrocedendo dopo aver totalizzato soltanto quattro punti in totale. Anche il Kazakhstan in Lega B ha avuto difficoltà, subendo sconfitte in tutte le partite con un punteggio combinato di 15-0. Il finale più emozionante si è avuto nel gruppo B1, dove l’Albania è stata eliminata all’ultimo giorno, perdendo così il suo posto nella Lega B.
Lega C
Promosse in Lega B
– Gruppo C1: Svezia
– Gruppo C2: Romania o Kosovo*
– Gruppo C3: Irlanda del Nord
– Gruppo C4: Macedonia del Nord
Viktor Gyokeres ha brillato anche a livello internazionale, segnando nove gol che hanno contribuito alla promozione della Svezia in Lega B. Anche l’Irlanda del Nord ha ottenuto il ritorno nella seconda divisione, insieme alla Macedonia del Nord, che non ha mai superato la Lega C.
* Romania e Kosovo possono ancora ottenere la promozione automatica a seconda dell’esito del procedimento disciplinare UEFA riguardo alla recente partita abbandonata tra le due nazioni.
Retrocesse in Lega D
La Lituania ha lasciato la Lega C dopo aver perso tutte e sei le partite, mentre anche l’Azerbaijan non è riuscito a mantenere il posto nella terza divisione. Lussemburgo e Lettonia si sfideranno per la salvezza in Lega C nei playoff C/D con Malta e Gibilterra della Lega D.
Lega D
Promosse in Lega C
– Gruppo D1: San Marino
– Gruppo D2: Moldova
In un’incredibile svolta di questa edizione della Nations League, San Marino, tradizionalmente in fondo alla classifica FIFA, ha ottenuto la promozione dopo aver conquistato le prime due vittorie competitive della sua storia contro il Liechtenstein. La Moldova si unirà al microstato nella Lega C dopo aver chiuso sopra Malta e Andorra nel Gruppo D2.