Iván Martín ha prolungato il suo contratto con il Girona fino al 2028, confermando il suo legame con un progetto che lo ha visto crescere notevolmente come calciatore. Nonostante abbia ricevuto proposte da club come il Villarreal e l’Athletic, il centrocampista ha scelto di rimanere a Montilivi, dove si sente parte integrante e apprezzato.
La sua relazione con la squadra e il supporto di Míchel, che lo ha accolto all’arrivo, sono stati decisivi nella sua scelta. Da quando è arrivato a Girona, Iván ha conseguito risultati impressionanti: 9 reti e 9 assist in 97 presenze.
Tra i suoi momenti più memorabili, spicca il gol segnato contro l’Atlético de Madrid, che ha garantito una vittoria nei minuti finali della partita a Montilivi, un ricordo che è già entrato nella storia recente del club dopo il successo della scorsa stagione. Inoltre, il suo forte legame con i tifosi lo ha reso uno dei giocatori più amati della rosa. La sua riconferma non solo garantisce la presenza di uno dei punti fermi della squadra, ma certifica anche la sua crescita e il suo ruolo fondamentale nel progetto del club. Il centrocampista, che un tempo giocava come esterno, si è affermato come un elemento insostituibile nel progetto di Míchel, grazie alla sua versatilità, intelligenza tattica e qualità tecniche, che lo hanno reso uno dei giocatori imprescindibili. Dopo essersi ripreso da un infortunio all’adduttore subìto il 25 ottobre contro il Rayo Vallecano, Iván Martín è pronto a tornare in campo. Il suo rientro avverrà questo fine settimana, in vista del tanto atteso derby catalano contro l’Espanyol, una sfida cruciale per la squadra sia sul piano sportivo che emotivo.
Il rientro di Iván, soprattutto dopo la recente conferma dell’infortunio di Yangel, rappresenta un grande sollievo per il Girona, attualmente afflitto da numerosi infortuni. A soli 25 anni, il giocatore di Bilbao sta attraversando un periodo eccellente della sua carriera. La sua dedizione al club ‘blanc-i-vermella’ lo ha spinto a raggiungere la massima divisione durante la sua prima stagione con la squadra catalana, realizzando anche il sogno di debuttare in Champions League.
