Carlos Vicente, giocatore del Deportivo Alavés, ha dichiarato mercoledì, prima di affrontare l’Atlético di Madrid nel ritorno de LaLiga EA Sports, che non devono temere “nessuno”, pur ammettendo che il team colchonero è “una buona squadra”. Durante la conferenza stampa, il calciatore ha sottolineato come affronteranno la partita “senza complessi” al Metropolitano, mostrando fiducia nelle capacità competitive dell’Alavés, che possono “creare problemi a tutte le squadre”.
Ha anche ribadito l’importanza di concentrarsi su se stessi, “per correggere i propri errori” e su ciò che possono controllare. Riguardo alla formazione tattica degli avversari, ha osservato che “per un esterno cambia un po’ come affrontare una difesa a cinque o a quattro”.
Ha aggiunto: “Vedremo come si presenteranno in campo”. Gli albiazules si ritroveranno di fronte all’ex compagno Giuliano Simeone, che nelle ultime partite ha brillato con il Madrid ed è una nuova insidia per l’Atlético in questa stagione. “È in un ottimo stato di forma. Era prevedibile, qui nessuno aveva dubbi e ha tutte le qualità per diventare un calciatore di élite”, ha commentato Vicente, sperando però che Giuliano non sia al meglio in quella partita. Dal punto di vista personale, l’esterno babazorro ha dichiarato di non voler “abbassare il livello” di prestazione, sentendosi fiducioso e riconoscente per le opportunità ricevute dal club. “Siamo una squadra giovane, con tanti volti nuovi. Le partite ci aiutano a consolidarci, a conoscerci meglio e a esprimere il nostro potenziale”, ha detto, convinto che i risultati arriveranno nel girone di ritorno, come accaduto nella scorsa stagione. Rispondendo a un quesito sulle decisioni arbitrali che hanno influenzato le ultime gare dell’Alavés, ha affermato: “Dobbiamo focalizzarci su ciò che dipende da noi e cercare di essere il meno influenzati possibile”.