Sergi Gómez, il capitano dell’Espanyol, ha parlato oggi riguardo alla sfida che il suo team affronterà sabato contro il Girona, in programma a Montilivi alle 18:30. Questo incontro sarà il primo dopo la pausa e rappresenta un momento cruciale per tentare di risalire la classifica e allontanarsi dalla zona retrocessione.
È fondamentale ottenere una vittoria. Il difensore ha dichiarato di non provare “invidia nei confronti del Girona”, sebbene riconosca che “stanno facendo un ottimo lavoro e partecipano alle competizioni europee”. Ha sottolineato l’importanza del ciclo di partite che la squadra si appresta ad affrontare fino alla pausa natalizia.
“Sappiamo quali sono le sfide che ci attendono; siamo in una situazione difficile, ma nelle prossime sette partite dovremo dare il massimo prima di Natale. Ci approcciamo a questi incontri con determinazione, desiderosi di ottenere punti per risalire la classifica”, ha affermato.
Il capitano ha evidenziato l’importanza di ritrovare equilibrio, sottolineando la necessità di “essere una squadra solida”, un aspetto essenziale per conseguire risultati positivi. Ha aggiunto che “le opportunità per colpire vanno sfruttate; dobbiamo ridurre al minimo le occasioni concesse e trasformare al meglio quelle che avremo, poiché è questo a fare la differenza”. In merito alla preparazione dopo la pausa, ha detto: “Abbiamo tanta voglia di tornare in campo. Sono state tre settimane senza partite e la mancanza si sente. Tuttavia, abbiamo avuto tempo per prepararci per questo derby e lavorare su ciò che dobbiamo migliorare.” Riguardo l’incontro contro il Girona, ha dichiarato: “Sappiamo che sono molto forti. Sarà una sfida difficile fin dall’inizio e dovremo fare leva sulle nostre qualità per infliggere loro danno e ridurre le loro forze.” Infine, ha risposto alla domanda sulla pressione legata alla retrocessione: “La pressione è sempre presente; conosciamo il significato di questo club e non siamo dove vorremmo essere in classifica. Siamo consapevoli delle sfide future. Dobbiamo affrontare questi sette incontri cruciali con ambizione e tornare a vincere per risalire in classifica.”
– Quali aree presentano più problematiche, dietro o davanti? Bisogna mantenere un equilibrio; se riusciamo a gestire tutto, si bilancia. Ci sono aspetti su cui lavorare e queste ultime settimane sono state produttive per apportare correzioni. – L’ultima partita è stata un derby contro il Barça, ora ci attende il Girona. Per un capitano come lei, quale dovrebbe essere l’atteggiamento? Sono solo 3 punti in palio, ma un successo ci darebbe una spinta per il prosieguo. Il Girona sta facendo cose stellari, ha grande qualità e compete in Europa. È fondamentale tornare a vincere in trasferta e regalare una gioia ai nostri tifosi. Essendo un derby tra squadre catalane, quel clima di rivalità rende il calcio ancora più interessante. – C’è stata la rinnovazione di Jofre questa settimana, puntare sui ragazzi del vivaio è la strada giusta? Assolutamente, questo è il modello da seguire nei momenti attuali. L’Espanyol ha un settore giovanile eccellente e attingere a queste risorse è cruciale. È davvero incoraggiante che Jofre rinnovi e resti con noi a lungo. – Che tipo di Espanyol vedremo a Montilivi? Ci aspettiamo un Espanyol desideroso di migliorare, solido e con le idee chiare che il mister ci ha trasmesso. La chiave sarà trovare un equilibrio tra i periodi difficili e quelli più favorevoli che abbiamo vissuto finora. Non possiamo essere un team insicuro, dobbiamo mostrare costanza e chiarezza nelle nostre idee. – Si sono subiti troppi gol da situazioni da palla ferma. C’è un’autocritica in difesa? La revisione critica è una costante, siamo un gruppo che si impegna in questo e la comunicazione con lo staff tecnico è ottima per cercare di progredire. La chiave è mantenere una difesa compatta, con le linee unite tutto diventa più semplice. – Questo sabato inizia un nuovo capitolo della stagione? È un periodo cruciale; dobbiamo ottenere risultati positivi prima della pausa natalizia per ricaricare le energie e affrontare il girone di ritorno con nuova freschezza. – In quale modo si può mettere in difficoltà il Girona? Gioca molto all’interno con il pallone e ha ottime qualità.
Quando tutto va a loro favore, riescono a causare gravi problemi. – L’ultima partita del Espanyol a Montilivi è stata caratterizzata da lamentele riguardo all’arbitraggio. Questo sabato, si svolgerà l’incontro con Hernández Hernández e Del Cerro al VAR, entrambi con un passato negativo per i tifosi dell’Espanyol. Non penso sia utile concentrare l’attenzione su questo, ma piuttosto focalizzarci su ciò che possiamo controllare. – Senti un certo risentimento nei confronti del Girona? Non direi invidia, anche se è innegabile che stiano svolgendo un ottimo lavoro. Siamo in un momento cruciale e preferisco non guardare oltre. Abbiamo bisogno di ottenere risultati lontano da casa. – Qual è il segreto per progredire? Come accaduto contro il Barça, dobbiamo sfruttare le occasioni per chiudere le partite. È fondamentale non concedere troppi gol e sfruttare al massimo le chance che ci si presentano. Questa è la chiave, dato che abbiamo mostrato buone prestazioni in alcune partite, ma abbiamo faticato a concretizzare.