Baraja si affida ai giovani del vivaio, con il ritorno di Hugo Duro tra i convocati

Il tecnico del Valencia, Rubén Baraja, si è visto costretto a attingere alle riserve per dare forma alla lista dei convocati per il match di sabato contro il Betis. Questo incontro segna l’inizio di molte assenze fino alla fine della stagione per Thierry Rendall, che ha subito un infortunio ai legamenti un mese fa contro il Getafe.

Mentre Baraja riflette su chi schierare come terzino destro, tra Dimitri Foulquier e Jesús Vázquez, ha deciso di convocare Íker Córdoba in difesa, Martín Tejón a centrocampo e Warren Madrigal in attacco, nella sua prima selezione dopo l’allerta DANA. In totale, Baraja deve affrontare cinque assenze. Oltre a Thierry, non potrà contare sul centrale Maximiliano Caufriez, il quale ha saltato gli allenamenti settimanali a causa di un problema alla fascia plantare, né su Rafa Mir e Mouctar Diakhaby, che sono ancora in fase di recupero. La notizia più preoccupante per Baraja è la squalifica di Pepelu. L’alicantino sta scontando un turno di sospensione per l’espulsione ricevuta contro Las Palmas più di un mese fa, costringendo il tecnico a trovare una soluzione alternativa a centrocampo. Tuttavia, ci sono anche motivi di ottimismo per la leggenda del Valencia, rappresentati da Hugo Duro e André Almeida, che sono chiamati a fornire maggiore creatività e soprattutto reti a una squadra che fatica a segnare.

Attualmente, la formazione titolare sarà selezionata tra questi 23 giocatori convocati: i portieri Giorgi Mamardashvili, Stole Dimitrievski e Jaume Doménech; i difensori Dimitri Foulquier, Cristhian Mosquera, César Tárrega, Yarek Gasiorowski, Íker Córdoba, José Gayà e Jesús Vázquez; i centrocampisti Hugo Guillamón, Javi Guerra, Enzo Barrenechea, André Almeida e Martín Tejón; infine, gli attaccanti Diego López, Sergi Canós, Luis Rioja, Germán Valera, Fran Pérez, Hugo Duro, Dani Gómez e Warren Madrigal.