“Osasuna ha uno stile di gioco intenso, diretto e verticale, ma per gli avversari risulta complicato sconfiggerci.”

Il tecnico del Villarreal, Marcelino García Toral, ha dichiarato oggi in conferenza stampa che il suo prossimo avversario, l’Osasuna, si presenta come una squadra “aggressiva, diretta e verticale”. Ha aggiunto che la sua formazione è “in buona forma” e “difficile da battere”.

“Hanno un ottimo contropiede e sanno crossare bene, quindi ci attenderà una partita complessa”, ha avvertito il mister asturiano, sottolineando che l’Osasuna è “il secondo migliore in casa” con una media di due gol segnati a partita. “Noi, d’altra parte, abbiamo buone statistiche in trasferta. Sarà un incontro equilibrato e la squadra che si dimostrerà più precisa nei momenti decisivi avrà la meglio”, ha spiegato. Per Marcelino, il Villarreal deve sostenere una prestazione “molto completa, essere intensi e difendere i cross laterali” per ottenere un buon esito a Pamplona. “Dobbiamo cercare di infliggere danni quando abbiamo il possesso. Sono una squadra che pressa e gioca con intensità, quindi anche noi dobbiamo essere altrettanto determinati in fase d’attacco”, ha aggiunto. “Negli ultimi incontri abbiamo concesso pochissime opportunità agli avversari e questo è un percorso su cui dobbiamo essere costanti e migliorare”, ha specificato. Marcelino ha anche menzionato che Kiko Femenía potrebbe non essere disponibile a causa di un nuovo problema muscolare subìto contro l’Alavés, mentre Pepe, che ha la febbre, e Bailly, che non ha ancora partecipato agli allenamenti, saranno assenti. Una delle possibili novità nella lista dei convocati è il ritorno di Gerard Moreno, anche se l’allenatore ha chiarito che non lo considera ancora pronto per essere titolare dopo un lungo periodo di recupero. “Sicuramente è molto motivato a tornare in campo con noi. È un giocatore importante e può offrirci un valore aggiunto in attacco”, ha concluso.

Marcelino ha espresso preoccupazione per l’attuale situazione della sua squadra in attacco, evidenziando l’assenza di Ilias e Ayoze a causa di infortuni, e l’incertezza riguardo le condizioni fisiche di Álex Baena. Tuttavia, il tecnico ha chiarito che non sta pensando di rinforzare la squadra durante il mercato invernale, ma si sta concentrando su come sfruttare al meglio le risorse disponibili per affrontare Osasuna. “Nel calcio, è fondamentale focalizzarsi sul presente. Dobbiamo cercare di competere al massimo con i giocatori che abbiamo, dei quali sono soddisfatto del lavoro svolto nelle ultime settimane”, ha dichiarato.

Riguardo al numero elevato di infortuni che ha colpito il reparto offensivo, Marcelino ha manifestato la sua “preoccupazione”. “Pepe e Ayoze sono stati elementi chiave, ma attualmente non sono a disposizione e dobbiamo sperare in un pronto ritorno”, ha aggiunto. Il tecnico è fiducioso che l’infortunio di Baena non lo tenga lontano dalla squadra per troppo tempo. Nonostante un calendario impegnativo si profili nei prossimi mesi, Marcelino ha scelto di non preoccuparsi: “Non dobbiamo cercare scuse. Anche se abbiamo un match rimandato a causa di un triste evento, eravamo consapevoli delle sfide fin dall’inizio.”

Infine, ha sottolineato che non intende attribuire la responsabilità degli infortuni alle convocazioni per le nazionali, affermando che è sempre un “vanto” avere giocatori internazionali. “Questo significa che abbiamo talenti di alto livello e rappresentano una soddisfazione per loro. Gli infortuni possono sempre verificarsi, sia in nazionale che con il club.” “La mia priorità ora è trovare le soluzioni per avere una prestazione ottimale in questa partita. Vorremmo avere tutti i giocatori a disposizione? Certamente. Ma pochi allenatori possono contare su tutta la rosa”, ha concluso.