L’Athletic Club e la Real Sociedad si preparano ad affrontare il loro primo derby stagionale a San Mamés, in programma tra due giorni (domenica alle 21:00). Nonostante la partita non sia ancora avvenuta, sta suscitando numerose discussioni. Da Donostia, i tifosi cercano di minimizzare l’importanza dell’incontro, definendolo “solo un’altra partita”.
Tuttavia, gli eventi recenti, come il ricorso legale per posticipare il match di Coppa e, di conseguenza, il derby, sembrano indicare il contrario. Nel frattempo, a Bilbao, l’Athletic si concentra sui propri obiettivi, consapevole dell’unicità di questo incontro e del grande morale che una vittoria porterebbe.
Chi afferma che questo derby sia uguale a qualsiasi altro incontro è in errore. È fondamentale affrontarlo con la giusta mentalità, evitando polemiche inutili che potrebbero offuscare la rivalità sana tra le due tifoserie. La situazione si complica ulteriormente a causa di una nuova controversia sui social media. Recentemente, l’account ufficiale de LaLiga ha pubblicato un grafico su X (ex Twitter) in cui veniva evidenziato come la Real Sociedad avesse più giocatori provenienti dal settore giovanile rispetto all’Athletic. Questa affermazione ha irritato gli aficionados dell’Athletic, in quanto errata. Infatti, una rapida ricerca online dimostra che l’Athletic conta attualmente 17 calciatori formati a Lezama nel proprio organico: Unai Simón, Agirrezabala, Padilla, Vivian, Paredes, Yeray, Núñez, Lekue, Sancet, Galarreta, Unai Gómez, Jauregizar, Beñat Prados, Iñaki e Nico Williams, Guruzeta e Nico Serrano.
Un erro umano banale è emerso, ma si verifica durante una settimana caratterizzata da un clima temperato, che si intensificherà mano a mano che ci si avvicina a quello che, al di là di ridicole controversie, è il derby più entusiasmante della lega.
