Il calcio è imprevedibile. Ciò che oggi appare certo, domani può cambiare completamente. Parliamo dei difensori centrali dell’Athletic e di Luis de la Fuente, l’attuale allenatore della nazionale spagnola, che ha radici profonde nell’accademia di Lezama, avendo giocato per il club di Bilbao.
Fino alla fine del 2024, il suo curriculum vanta una sola sconfitta e quattordici vittorie, compreso il trionfo nella Eurocopa. Il 22 marzo 2024, Dani Vivian è entrato a far parte dei giocatori internazionali, ma quel match è stato l’unico in cui la Spagna ha subito una sconfitta nell’anno.
In quel frangente, le critiche nere lo colpirono dopo che apparve nella foto del gol del colombiano Luis Díaz, attaccante per il quale il Liverpool aveva sborsato 45 milioni. Nonostante le critiche, Vivian ha continuato a essere una scelta per l’allenatore. La sua convocazione per la Eurocup in Germania ha suscitato dibattiti: tutti si aspettavano l’inclusione di Cubarsí al posto di Vivian, ma De la Fuente ha puntato sul difensore atletico. Una decisione che si è rivelata azzeccata, tanto che ora non ci sono più discussioni a riguardo. È interessante notare che Vivian era in panchina nell’ultimo incontro della Spagna, sostituito da Paredes. A Bilbao si è parlato molto dell’importanza dell’assenza di Iñigo Martínez, ma ora i due difensori con il marchio “made in Lezama” stanno dimostrando il loro valore, insieme a Laporte.
