Isaac: quando non arrivano le reti, si fa notare per le sue assistenze e il costante impegno

C’è preoccupazione in casa Sevilla per la scarsa capacità realizzativa dei suoi attaccanti. Né Isaac Romero, né Iheanacho, né Peque sono riusciti a segnare dall’inizio della stagione. Si tratta di un periodo di 14 partite senza reti, durante il quale la maggior parte della responsabilità è ricaduta sul lebrijano.

Nella partita contro il Rayo Vallecano, ha sprecato due occasioni molto favorevoli; in un caso, un colpo di testa di Sow lo ha lasciato solo davanti al portiere Batalla, ma il suo tiro è stato troppo angolato. In un’altra situazione, nel secondo tempo, Peque ha fatto un passaggio filtrante che ha superato il fuorigioco, mettendolo in una posizione ideale per finalizzare, ma ha tentato una pallonetto che non ha centrato la porta.

Isaac non sembra perdersi d’animo. Pur affermando di non essere ossessionato dalla situazione, è chiaro che dentro di sé avverte un certo nervosismo. I attaccanti vivono della loro capacità di segnare e questa fase negativa dura dalla scorsa primavera, periodo in cui ha anche subito un infortunio che lo ha costretto a saltare alcune partite. Per questo motivo, quando ha messo in condizione Sow di segnare contro il Rayo Vallecano, molti compagni sono corsi ad abbracciarlo. Isaac ha ricevuto una rimessa laterale in area, ha driblato Lejeune e Óscar Valentín e ha servito un assist perfetto a Sow. “Lo vediamo ogni giorno, merita di giocare. Vince contrasti, fornisce assist, crea molte opportunità e risulta essere molto scomodo per gli avversari; è stata sua la provocazione dell’espulsione… Ha avuto chance per segnare, prima o poi avverrà”, ha commentato García Pimienta al termine del match. Il tecnico apprezza molto Isaac per l’impegno profuso nella fase di pressing. Nella sfida contro il Rayo, è stato determinante anche nel procurare l’espulsione di Unai López, che ha reagito con un pugno alla schiena, colpendo senza palla il suo pressante avversario lebrijano.

Simeone lo aveva già affermato nella stagione precedente nel momento in cui ha vissuto in prima persona le difficoltà del suo lavoro legate alla pressione e alla capacità di segnare: “Possiede tutto ciò che un allenatore desidera da un attaccante”. Tuttavia, al momento sta attraversando un periodo difficile nella realizzazione dei gol.

Lascia un commento

La crisi del Milan: un allerta rosso per la stagione in corso