Alexander Sorloth è diventato un elemento fondamentale per l’Atlético de Madrid durante la risalita che la squadra ha compiuto contro il Deportivo Alavés lo scorso fine settimana. Il giocatore scandinavo ha avuto un inizio di stagione altalenante con il club, alternando tra partite da titolare e da riserva, per un totale di nove volte ciascuna.
In questa occasione, Sorloth è partito dalla panchina, ma il suo ingresso nella ripresa si è rivelato cruciale per rimontare il punteggio. Ha contribuito prima a guadagnare un rigore per il pareggio e successivamente ha siglato il gol del 2-1 a pochi minuti dalla fine.
Dopo la cena di sabato sera presso il ritiro della squadra, Simeone ha rivelato di aver avuto una conversazione con Sorloth, spiegandogli la propria filosofia di gioco e l’importanza di ogni singolo giocatore, a prescindere dal tempo trascorso in campo. Questo messaggio è stato accolto dal ‘Sicario’, soprannome affibbiato da Cholo, che ha risposto con una prestazione decisiva poche ore dopo. Simeone ha commentato: “Quando Sorloth ha ricevuto la palla in area, ho pensato che potesse segnare, è un giocatore capace di quei movimenti. Abbiamo avuto una bella chiacchierata riguardo il suo ruolo e l’importanza dei minuti che può darci, siano essi 20, 30 o 40, sono fondamentali per noi”. Al momento, Sorloth ha già realizzato cinque reti e fornito due assist nella stagione in corso con l’Atlético de Madrid.
LA SETTIMANA DI SORLOTH
Il norvegese ha beneficiato dell’inerzia positiva che il suo rientro con la nazionale gli ha conferito durante l’interruzione. Come già successo nel precedente incontro di ottobre, l’attaccante ha fatto ritorno portando con sé minuti di gioco e gol.
Nell’ultima partita, il giocatore ha messo a segno due reti e fornito un assist, mentre recentemente, prima della sfida con l’Alavés, ha realizzato un altro gol. Queste prestazioni positive si sono viste nel match di campionato. Ora resta da capire quale sarà il suo ruolo nella prossima gara di Champions League. “È un sentimento straordinario. Avere l’opportunità di fare la differenza entrando dalla panchina è sempre gratificante. Segnare davanti ai nostri tifosi, che creano un’atmosfera fantastica, è semplicemente incredibile,” ha dichiarato il norvegese dopo l’incontro. “Mi sentivo molto bene. Avevo deciso di segnare appena entrato in partita. C’erano spazi nella difesa dell’Alavés che dovevo sfruttare. Infine, grazie a un assist straordinario di Rodri, sono riuscito a segnare,” ha aggiunto.
