Nonostante l’urgenza principale dell’Espanyol sia quella di migliorare la propria posizione in classifica, la questione del contratto di Javi Puado, uno dei suoi capitani e simbolo della squadra, si fa sentire poiché scade a giugno. Mercoledì, durante l’incontro con i giornalisti, è stato inevitabile affrontare questo argomento.
Puado ha lasciato alcune ambiguità. “L’aspetto più importante ora è il team. Ciò che deve succedere succederà. Sono a casa e qui sono felice. Potrebbe accadere di tutto, potrei rinnovare o meno, ma sono sereno. Qualunque sia l’esito, rimango un giocatore della casa.
Non posso dire altro. Sono molto contento qui e se deciderò di rimanere, lo farò con grande entusiasmo”, ha dichiarato Puado, che alla fine della stagione potrebbe aggiungersi alla lista di giovani talenti che lasciano il club, insieme a nomi come Nico Melamed, Adrià Pedrosa e Pau López.
Spostando l’attenzione dal suo contratto, Puado ha affrontato il tema della prossima sfida per l’Espanyol, che affronterà il Celta questo sabato (alle 18:30) al RCDE Stadium, un incontro di grande importanza. “Siamo determinati a cambiare la nostra situazione. La partita contro il Girona è stata deludente, ma dobbiamo farci valere in casa e dimostrare che possiamo invertire il trend. Avevamo iniziato bene la stagione, ma recentemente abbiamo affrontato partite in cui le cose non sono andate a nostro favore, subendo reti in modo tempestivo. Questo rende i match molto complicati. Ci auguriamo che non accada di nuovo. Stiamo lavorando su questo e ora il nostro obiettivo è vincere”, ha commentato. Infine, si è rivolto ai tifosi con un messaggio di ottimismo, promettendo che “raggiungeremo un buon risultato” e ha ribadito la fiducia del gruppo nei confronti di Manolo González. “Il mister sta bene e ha fiducia,” ha concluso.
“Riponiamo la nostra fiducia in lui e noto il suo entusiasmo per l’arrivo di sabato, desiderando conseguire i tre punti”, ha concluso.
