La decision di Antoine Griezmann di lasciare la nazionale francese, comunicata ufficialmente dal calciatore poco più di un mese fa, ha colto di sorpresa il suo paese. ‘Grizou’ è sempre stato un simbolo per ‘Les Bleus’, e una separazione così repentina da parte dell’attaccante dell’Atlético di Madrid era inaspettata.
Alcuni sospettano che ci sia di più dietro a questa scelta, inclusi amici intimi del calciatore. In un’intervista rilasciata al quotidiano ‘Carré’, Alexandre Lacazette, ex compagno di squadra di Griezmann nella nazionale, ha commentato il ritiro del giocatore. “Lo trovo triste, ho la sensazione che ci sia qualcosa di non detto, non so di preciso cosa, ma c’è qualcosa”, ha affermato l’attaccante del Lyon.
“Potrebbe essere una partenza più significativa in futuro, una separazione definitiva, oppure potrebbe tornare. Sarà interessante vedere come si comporterà la squadra senza di lui. Tuttavia, per essere onesti, c’è qualcosa che non è stato detto”, ha aggiunto Lacazette, ora in forza all’Olympique di Lyon. Inoltre, ha criticato il modo in cui è stata gestita la partenza di una figura leggendaria della squadra nazionale. Secondo lui, “la commemorazione del suo addio non è all’altezza di tutto ciò che ha fatto per la Francia”. “E se anche la nazionale francese lo ritiene accettabile, questo rappresenta un problema”, ha concluso. Griezmann aveva reso nota la sua decisione di ritirarsi dalla nazionale alla fine di settembre, dopo aver preso parte all’ultima gara con la Francia il 9 settembre nella Liga delle Nazioni, contro il Belgio (2-0), a Lione. Nel corso della sua carriera internazionale, ha collezionato 137 presenze e segnato 44 reti con la maglia della nazionale.
