Saúl ha dichiarato: “Sono disponibile, ma sarebbe saggio aspettare qualche minuto.”

Saúl Ñíguez è prossimo a ritornare in campo dopo l’infortunio muscolare subito a fine settembre. Il centrocampista, in prestito dall’Atlético, ha condiviso le sue impressioni durante una conferenza stampa dove ha discusso vari argomenti. Nell’ultima partita contro il Rayo Vallecano, il giocatore era già presente in lista, ma solo per richiesta sua, per stare vicino ai compagni.

Ora, questa settimana, è pronto per scendere in campo. “Mi sento molto meglio, con più ritmo. Sono disponibile, seguendo le indicazioni dell’allenatore. Il più saggio sarebbe iniziare con pochi minuti per riacquistare confidenza dopo un lungo stop. Durante quella giocata, ho percepito che qualcosa non andava. Avevo un forte dolore e non mi ero sbagliato. Per fortuna, è stata solo una lesione parziale. Non avevo esperienza in fatto di infortuni, ma ora sono abituato a giocare e a competere quotidianamente. Finalmente posso stare con i miei compagni e godere di questo momento”, ha dichiarato il calciatore, che si è infortunato nel match contro il Valladolid. Saúl ha fatto presente che è pronto per alcuni minuti, con l’intenzione di non forzare e prevenire nuove ricadute. Inoltre, ha espresso il desiderio di tornare esattamente in occasione del match al Metropolitano contro l’Atlético. “L’importante è tornare in modo corretto. Non sarò in condizioni ottimali subito. Dovrò procedere gradualmente per poter competere nel migliore dei modi. Ci vorrà tempo. Questa è la realtà. A volte le gambe non seguono il pensiero. Avevo programmato il rientro contro l’Atlético, ma per me è fondamentale tornare in forma”, ha aggiunto. Ha anche discusso degli obiettivi reali del Sevilla, specialmente dopo che la tifoseria si era illusa di un possibile ritorno in Europa a seguito di due buoni risultati, il che ha attutito le delusioni contro la Real Sociedad e il Leganés. Ora, dopo la vittoria contro il Rayo, c’è la tentazione di alzare lo sguardo verso l’alto. Qui emerge la filosofia di Simeone, ben nota a Saúl.

“Da 14 anni discuto della filosofia del ‘partita per partita’. Recentemente abbiamo notato che la squadra può perdere la concentrazione. La priorità è sviluppare un progetto affascinante e costruire un Sevilla che si basi sui giovani. Persone che comprendono il significato del Sevilla FC. Ci sono motivi per avere fiducia e pensare che possiamo realizzare qualcosa di significativo”, ha sottolineato.