Finalmente, a causa de la ausencia de Vinícius Júnior, Kylian Mbappé tendrá una nueva oportunidad para brillar en el flanco izquierdo, tras su decepcionante actuación en Anfield. El Getafe será su oponente, con Allan Nyom como el jugador que le presentará un gran desafío en el campo.
Nyom es conocido por su estilo de juego intenso y persistente, lo que lo convierte en un verdadero quebradero de cabeza para cualquier competidor. Su entrega y esfuerzo en el terreno de juego reflejan la filosofía de su entrenador, José Bordalás, y es el tipo de futbolista que todos los técnicos desearían tener en su equipo.
Actualmente, Mbappé enfrenta su periodo más complicado desde su llegada al Real Madrid este verano, justo cuando Nyom atraviesa su mejor momento de forma. El defensa del Getafe llegará al estadio Santiago Bernabéu después de haberse destacado en la última jornada de Liga, donde contribuyó decisivamente a la victoria de su equipo ante el Valladolid. Nyom no solo jugó un papel crucial al romper el empate en un partido que amenazaba con finalizar 0-0, sino que además marcó el segundo gol que selló el triunfo. Estos dos logros en un mismo encuentro han sido, sin duda, algunos de los más destacados en la trayectoria de Nyom, que nunca había logrado cifras semejantes en un partido de noventa minutos.
Nyom non ha lasciato il segno in nessuna delle sue precedenti squadre: Nancy, Athletic Club Arlésien, Granada, Watford, West Bromwich Albion e Leganés. Anche durante il suo periodo migliore, esattamente nelle sue prime stagioni al Getafe (2019/20 e 2020/21), che hanno coinciso con gli ultimi due anni di Bordalás prima del suo ritorno, non è riuscito a brillare. Senza Bordalás al timone, Nyom ha partecipato ai primi sette incontri di Míchel nel 2021/22, seguiti da quindici gare con l’allenatore successivo, Quique Sánchez Flores. Successivamente, ha deciso di trasferirsi al Leganés, dove il suo impegno è stato apprezzato fino alla scadenza del contratto lo scorso giugno. Con il mercato estivo che non gli ha offerto opportunità di trasferimento, Nyom si è trovato costretto a rimanere in attesa di un’occasione per tornare in campo in questa stagione.
Il momento della rinascita è arrivato l’8 ottobre, dopo nove turni di campionato in cui il Getafe si trovava in grossa difficoltà, avendo ottenuto solo 7 punti su 27 a disposizione. La rosa ridotta della squadra, insieme all’arrivo di nuovi giocatori con poca o nessuna esperienza nella massima serie (come Uche, Álvaro Rodríguez, Peter Federico e Berrocal), le partenze di elementi fondamentali degli anni passati (Ünal, Greenwood, Maksimovic, Jaime Mata, Gastón Álvarez) e l’infortunio di un giocatore chiave come Borja Mayoral, hanno spinto il club a correre ai ripari. La dirigenza ha avvertito la necessità di richiamare Nyom, un calciatore noto per la sua esperienza e benvoluto da un pubblico che lo canta e lo applaude per le gioie che ha regalato ai tifosi del Getafe.
Molti ricordano la fase di eliminazione diretta della Liga Europa contro l’Ajax, dove il camerunense ha fatto infuriare Ryan Babel; oppure la scena con il giovanissimo Ansu Fati, a cui ha rimproverato un gesto: “Hai 18 anni e ti butti in questo modo?”. Non si dimenticano nemmeno del gol realizzato con la maglia del Getafe contro il Leganés a Butarque, contribuendo a un 0-3 che chiuse un match di grande rivalità, festeggiando in modo originale mentre attraversava lo stadio alla ricerca dei tifosi. Questa esultanza gli costò una sorpresa al suo ritorno al Leganés, ma ben presto Nyom si guadagnò il perdono, rivelandosi un maestro nel conquistare i sostenitori.
Problemi con Ronald Koeman Un’altra delle sue “vittime” fu Ronald Koeman, con il quale ebbe un confronto durante un incontro del Barcellona nella stagione 2019/20. L’allenatore olandese si rivolse a Bordalás, chiedendo di parlare con il suo calciatore per farlo desistere dalle provocazioni: “Nyom mi ha offeso e ha mostrato una mancanza di rispetto inaccettabile. Ha detto cose molto spiacevoli due o tre volte. Ho chiesto a Bordalás di affrontarlo”, dichiarò Koeman durante la conferenza stampa successiva al match. E quando Nyom mette in evidenza le sue abilità, il Getafe non delude: ha fatto andare in tilt Babel, e il Getafe ha battuto l’Ajax; ha esultato in modo eccessivo per un gol contro il Leganés, portando il Getafe a vincere 0-3 a Butarque; ha rimproverato Ansu Fati e, secondo Koeman, ha insultato l’allenatore del Barcellona, risultando in una vittoria del Getafe per 1-0 contro i blaugrana. Questo domenica, il Bernabéu sarà testimone di una nuova avventura di Nyom, che sicuramente attirerà l’attenzione.
Il terzino franco-camerunense avrà il compito di arginare Mbappé. Sebbene non disponga della tecnica migliore, si distingue per la sua marcatura asfissiante e ha già fatto sapere al momento della sua presentazione con il Getafe: “Nessuno è così bravo come sembra, né così scarso”. Con questa affermazione, ‘El Poeta’ potrebbe aver lanciato, senza volerlo, un avvertimento a Mbappé, trasformandosi in un improbabile profeta. Chissà se tra poco il ‘non dotato’ riesca a fermare la ‘star’ e a diventare il protagonista della giornata, contribuendo a prolungare il periodo negativo di Mbappé. O magari il contrario.
