La chiave per risolvere le difficoltà dell’Athletic contro il Rayo si trovava in panchina. Valverde ha preso una decisione vincente chiamando Oihan Sancet in campo. Il giocatore navarrese, entrato al 56° minuto, si è dimostrato determinante nel contribuire alla rimonta della squadra bilbaina a Vallecas, portandola anche in zona Champions.
I padroni di casa erano entusiasti dopo il gol di Nteka realizzato nei primi minuti, che era scaturito da un grave errore di Paredes nel passaggio ad Agirrezabala, tornato titolare in porta al posto dell’infortunato Unai Simón. I leoni hanno lottato senza arrendersi, anche se sono andati al riposo senza dare l’impressione di poter cambiare il risultato.
All’inizio della seconda frazione, il Rayo si è mostrato ancora più solido e pronto a spingersi in avanti con maggiore regolarità. Valverde ha quindi optato per un triplo cambio, facendo entrare De Marcos, Unai Gómez e Sancet, trasformando radicalmente la dinamica del match. Le due reti del navarrese hanno fatto la differenza. Iñigo Pérez ha apportato tre modifiche al suo schieramento iniziale: Pathé Ciss ha preso il posto di Gumbau a centrocampo, Isi ha sostituito De Frutos a destra e Embarba ha rimpiazzato l’infortunato Unai López nel ruolo di trequartista. James, sebbene fosse il nuovo acquisto più chiacchierato della formazione di casa, è rimasto in panchina, mentre Raúl de Tomás, malato, non è stato nemmeno convocato. Valverde, dopo la partita europea di giovedì scorso, ha scelto di ruotare di più i giocatori, apportando sei cambi in totale, di cui quattro in difesa. Agirrezabala ha così riassunto il suo posto in porta, supportato da Lekue, Yeray e Yuri, ritornato, insieme a Paredes nella retroguardia.
Jauregizar riempì il posto di Prados, sanzionato, nel doppio pivot, mentre Berenguer si posizionò dietro a Guruzeta, escludendo Sancet, con i Williams schierati sulle fasce. Nico Williams ebbe l’opportunità di segnare subito, ma non riuscì a concretizzare un ottimo passaggio di Guruzeta. I leoni iniziarono con grande intensità, accumulando occasioni contro una difesa ben organizzata da Batalla. Al Rayo servì meno opportunità per portarsi in vantaggio. Nteka sfruttò un errore nella passaggio di Paredes a Agirrezabala, segnando il primo gol al minuto 13. Gli ospiti, anziché disunirsi, rimasero determinati nella loro strategia offensiva. Yuri, Nico Williams, Jauregizar, Berenguer e Guruzeta provarono a segnare prima dell’intervallo, ma senza successo. I vallecanos, in vantaggio, gestirono bene la gara fino al fischio di metà partita. Al ritorno in campo, il Rayo mostrò maggiore sicurezza e determinazione. L’Athletic, sentendosi a disagio, vide Valverde cercare soluzioni dalla panchina, inserendo De Marcos, Unai Gómez e Sancet al minuto 56. Álvaro avrebbe potuto segnare il 2-0, ma Agirrezabala effettuò un intervento decisivo. Poco dopo, arrivò il gol del pareggio per il Bilbao. Nico Williams servì un assist e Sancet segnò in corsa, portando il punteggio sull’1-1 proprio nel momento in cui i padroni di casa sembravano dominare la partita. Entrambi gli allenatori continuarono a utilizzare le strategie dalla panchina, ma le sorti erano già decise. Sancet si impose come protagonista, riuscendo a segnare nuovamente a Batalla, questa volta grazie a un assist di De Marcos.