Dopo l’incontro di giovedì con l’Elfsborg, l’Athletic si prepara ad affrontare il Real Madrid e il Villarreal a San Mamés la settimana prossima. Il ritmo degli impegni aumenta per la squadra. Ci sarà una rotazione consistente per il match contro i svedesi? Ernesto Valverde non ha fornito dettagli specifici, come è suo solito, ma ha accennato alle sue intenzioni: “Siamo ancora nella fase iniziale di questo percorso fino a Natale, abbiamo ancora possibilità.
È vero che ho alcune idee per l’incontro di domani, ma vogliamo schierare una squadra competitiva per ottenere il massimo risultato”. Non si lascia influenzare dalla partita contro il Real Madrid, poiché considera il match di Vallecas come “il più significativo”.
Valverde ha sottolineato che i punti in palio sono equivalenti a quelli del mercoledì: “Non faccio calcoli sui giocatori disponibili, eccetto per quelli infortunati o squalificati, come Prados”. La sua attenzione è rivolta esclusivamente al Rayo, che considera “una squadra solida in casa”, senza indirizzarsi verso altre questioni. Unai Simón è tornato in campo giovedì dopo un lungo infortunio di quattro mesi. Il portiere ha affermato di avere “una chiara idea” sul proprio ruolo per la partita di domani, anche se non ha voluto rivelarlo pubblicamente. Gli interessati conoscono il piano di Valverde, ma non per il lontano futuro: “Per domani sanno ciò che devono fare, e poi valuteremo”. La presenza di Simón nel recente incontro europeo non ha modificato le sue scelte: “L’approccio rimane lo stesso”. Pur avendo subito un paio di sconfitte di fila, Valverde ha evidenziato che il Rayo si presenta “molto ben organizzato in campo, con grande intensità e verticalità, capace di servire rapidamente i suoi attaccanti”.
Il tecnico del Athletic ha tracciato un parallelo con il suo prossimo avversario, descrivendo il loro stile di gioco come “aggressivo, costringono a non trovare respiro”. Si aspetta di affrontare una squadra con una forte identità, quella che ha caratterizzato il loro gioco negli ultimi anni. In sintesi, sarà una partita caratterizzata da “grande intensità e un attacco continuo”, e i leoni dovranno mantenere alta la guardia. “Le loro partite possono risultare piuttosto dinamiche. È fondamentale rimanere concentrati poiché non concedono spazio, non permettono di rilassarsi con la palla. Dobbiamo essere pronti a questo. I precedenti scontri con loro sono stati piuttosto aperti, ma è qualcosa che dobbiamo accettare”, ha dichiarato il mister. L’obiettivo dell’Athletic è conquistare la prima vittoria dopo le competizioni europee. Finora il bilancio è di tre pareggi e una sconfitta. Hanno perso un match all’ultimo minuto contro il Siviglia, sono stati battuti in una partita che ha superato il novantesimo a Girona, e hanno ottenuto un punto a Valladolid. “I risultati possono variare, vedremo come andrà in questa occasione. Quando avremo molte partite alle spalle, potremo fare un’analisi e capire se ci siano problemi o se ci siano soluzioni”.