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RIFLETTENDO SULLA DINAMICA DELLA SQUADRA

“Non ho mai affermato che non ci sia stato impegno nelle ultime tre partite; ciò che intendo dire è che abbiamo mantenuto il possesso palla a lungo e abbiamo avuto diverse occasioni. Le chance c’erano, ma alla fine ciò che conta è la volontà di combattere; la palla arriva, ma devo essere pronto a raccoglierla e affrontare il mio avversario.

Quando osservo come Cubarsí e Iñigo si comportano in difesa, oppure il modo in cui Pedri lavora instancabilmente a centrocampo, percorrendo molti chilometri, mi rendo conto che anche gli altri si impegnano. Ho citato questi tre perché stanno mostrando un livello molto elevato.

Inoltre, Raphinha rappresenta per me un elemento fondamentale. L’atmosfera nello spogliatoio è molto positiva.”

“Tutti i calciatori, a parte Ronald, che sta comunque facendo progressi e si sta avvicinando al rientro, sono in forma. Non posso garantirne il ritorno per la prossima settimana, non voglio esercitare pressione, ma i segnali sono incoraggianti durante gli allenamenti. Per quanto riguarda Dani, è tornato e sarà disponibile come titolare se necessario.”

“Il presidente è stato presente all’allenamento; non è la prima volta che ci visita e abbiamo avuto modo di parlare. L’ho congratulato per il 125° anniversario, che è stato organizzato in modo eccellente, e avevamo intenzione di fargli un regalo, ma non ci siamo riusciti l’altro giorno. Oggi ho toccato il tema dell’impegno, della lotta necessaria, non solo del semplice giocare a calcio. Quando ero un calciatore davo grande importanza a questa attitudine; non mi è mai piaciuto perdere e credo che dobbiamo instillare di più mentalità combattiva per conquistare le vittorie. Ci sono momenti in campo in cui ci comportiamo bene, ma c’è ancora margine per migliorare.”

“Non mi preoccupa questa situazione; penso che dipenda esclusivamente da noi. Giocando bene, si ottengono i risultati. Non mi interessa molto dei rigori; non intendo usare queste come scuse.”

Ci sono sempre motivi per cui si subiscono gol, per me riguarda l’arte di difendere e trovarsi al momento giusto, applicando la giusta pressione nel modo corretto. Anche se può sembrare semplice, in realtà non lo è affatto. Quando difendiamo in modo unitario, i risultati migliorano sensibilmente.

Nel match contro il Las Palmas sono successe diverse cose. Non desidero approfondire l’argomento, per non sembrare che cerchi di giustificarmi o lamentarmi, dato che non è nel mio stile fare queste affermazioni. La squadra aveva la possibilità di vincere, ma non siamo riusciti a coglierla, ed è per questo che avvertiamo la pressione. È fondamentale che il gruppo torni a mantenere alta la concentrazione. Domani avremo due o tre chance e sarà essenziale sfruttarle al massimo.

Una buona notizia è che novembre volge al termine e ci avviciniamo a dicembre. Nonostante tutto, la squadra ha mostrato impegno, controllando il gioco e generando opportunità. La notizia positiva è l’aver creato situazioni favorevoli, anche se non le abbiamo concretizzate adeguatamente. È vero che siamo il club più giovane della lega e dobbiamo continuare a imparare, lottando per ogni vittoria. Quando il gioco si fa difficile, è importante non subire gol e difendere insieme, così come quando ci lanciamo in attacco.

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