Hansi Flick, allenatore del FC Barcelona, si è presentato davanti ai giornalisti e alle telecamere presso Son Moix per discutere le ripercussioni della netta vittoria (1-5) ottenuta contro il Mallorca, dopo tre partite sfortunate contro Real Sociedad, Celta e Las Palmas, con cui ha tracciato un forte parallelismo.
“È fondamentale segnare, per noi”, ha sottolineato, ricordando le molteplici occasioni avute contro la squadra canaria, che non si sono concretizzate. Tuttavia, questa volta è soddisfatto di aver realizzato cinque reti. Con un sorriso, ha dichiarato che il lunedì precedente si era mostrato felice per la conclusione di un novembre ‘non proprio positivo’ e per l’inizio di dicembre.
Con 10 fuorigioco fischiati contro il Mallorca, Flick ha ammesso di non averli conteggiati, ma ha riconosciuto che “è frustrante vedere i giocatori costretti a rincorrere all’indietro, specialmente quando ci sono situazioni di off-side così evidenti”. Ha ribadito il suo piacere per il ritrovato spirito offensivo, affermando: “Per me, segnare tanti gol è cruciale; quest’oggi ne abbiamo fatti cinque”. Riguardo ai singoli, ha elogiato i suoi calciatori quando gli è stato chiesto di Lamine Yamal. “Lamine è determinante, ha provocato il rigore e creato opportunità, ma abbiamo bisogno sia di Lamine che di giocatori di alta qualità come Pedri, Cubarsí, Frenkie e Raphinha”. Flick ha inoltre rivelato che fino al giorno prima aveva in mente di schierare nuovamente il ‘Pichichi’ Robert Lewandowski, ma il suo riposo è stato deciso durante una riunione tecnica. “Non era nel mio piano iniziale, ma ne abbiamo discusso e abbiamo optato per questa soluzione. A Raphinha, invece, abbiamo deciso di farlo giocare”, ha spiegato. Riguardo alla realizzazione del rigore del 1-2, commesso su Lamine e calciato da Raphinha, Flick ha lasciato intendere la variabilità della fiducia che ogni momento di partita può comportare.
“Lasciamo che tiri il rigore chi ha maggiore sicurezza, eppure lo alleniamo”, ha spiegato. “Non ho notato se Raphinha e Lamine abbiano discusso su chi dovesse calciarlo”, ha aggiunto. Due giocatori che hanno avuto un ruolo fondamentale nel segnare, Ferran Torres e Frenkie de Jong, hanno ricevuto anche lui parole di apprezzamento. “Nella prima frazione abbiamo creato diverse occasioni e sono felice che Ferran, giocando come centravanti, sia riuscito a segnare il gol dell’0-1; è fondamentale che abbia trovato la rete”, ha dichiarato riguardo all’attaccante. Per quanto concerne il centrocampista olandese, che ha segnato il 1-4 e ha fornito un assist per il 1-5, ha affermato che “è entrato in campo e, giocando come un numero 10, ha dato un contributo notevole alla squadra; è davvero un giocatore di alto livello”.